Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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giudice di rinvio passava, quindi,  ad  esaminare le posizioni dei singoli imputati rilevando:
alla legittimazione  ad  agire degli attuali ricorrenti, devesi rilevare che,
secondo la giurisprudenza più recente, la legittimazione  ad  agire deve essere accertata unicamente in base all’attività
merito strictu sensu, e non la vera e propria legitimatio  ad  causami. Nel caso in esame, gli Stecconi s’erano dichiarati
impugnata deve essere cassata, con rinvio della causa  ad  altro giudice, il quale si atterrà al seguente principio di
I ricorsi hanno  ad  oggetto la medesima disposizione e formulano censure
rivolte, nel ricorso della Provincia autonoma di Trento,  ad  altre disposizioni del d.l. n. 133 del 2014, come
Nel caso di specie, l’arresto è stato eseguito,  ad  iniziativa della Polizia Giudiziaria, ai sensi della L. n.
ordinanza in data 27 novembre 1996, ha disposto farsi luogo  ad  integrazione del contraddittorio nei confronti della
eccezionale, non passabile di estensione analogica, solo  ad  ipotesi di obbligazioni risarcitorie, rapportabili ad un
solo ad ipotesi di obbligazioni risarcitorie, rapportabili  ad  un inadempimento colpevole, e non ad obbligazioni
rapportabili ad un inadempimento colpevole, e non  ad  obbligazioni indennitarie, non correlabili, come quella in
indennitarie, non correlabili, come quella in esame,  ad  una inadempienza siffatta; doversi escludere, pertanto, la
eventuali difetti di questa motivazione e della dialettica  ad  essa retrostante, le Regioni e le Province autonome
quaestio per i dipendenti del Comune che sono già legati  ad  esso da un rapporto di lavoro o di impiego.
 Ad  avviso delle ricorrenti, il censurato art. 31 interferisce
deve qualificarsi come “abnorme” perché estraneo  ad  ogni previsione dell’ordinamento.
 ad  esaminare le imputazioni aventi ad oggetto i reati contro
ad esaminare le imputazioni aventi  ad  oggetto i reati contro la P.A. posti in essere in occasione
Generale con cui detta area aveva ricevuto la destinazione  ad  edilizia residenziale con una volumetria realizzabile di
disciplina mira  ad  esentare il destinatario di pensioni e rendite da oneri di
che le persone soggette  ad  indagine si incontravano ogni giorno, in una fascia oraria
delle disposizioni censurate che mirano anche  ad  assicurare la definizione in tempi ragionevoli di un
 Ad  avviso della ricorrente, il comma 3 del citato art. 31
i proventi costituiti dai diritti che sono autorizzati  ad  esigere ed una percentuale sui crediti recuperati
motivazione della sentenza impugnata è saldamente ancorata  ad  una coerente interpretazione degli elementi probatori che
alcuna indicazione dei mezzi di copertura, si è limitata  ad  autorizzare l’iscrizione di una spesa di 200 miliardi,
 Ad  avviso dei rimettenti entrambe le questioni sono rilevanti,
operative associazione rilevando che questa aveva iniziato  ad  agire sulla piazza di Milano prima del 1985 sotto la guida
di preminenza all’interno del gruppo, che aveva continuato  ad  operare sino alla metà del 1989. Al riguardo, con
poi diritto  ad  una indennità integrativa a carico dell’erario (art. 148,
applicazione della legge penale per avere dato rilievo  ad  un fatto che corrisponde ad una vera e propria ipotesi di
penale per avere dato rilievo ad un fatto che corrisponde  ad  una vera e propria ipotesi di riciclaggio non punito
conclusione,  ad  avviso del rimettente, la questione di legittimità
uno dei due difensori di fiducia dell’imputato dia origine  ad  una situazione che, incidendo sulla regolarità della
riconducibili a differenti norme incriminatrici, quale,  ad  esempio, quella del riciclaggio di cui all’art. 648 bis
sentenza veniva impugnata da tutti gli imputati,  ad  eccezione del C., e la Corte di Appello di Milano, con
giustificarsi genericamente attraverso il riferimento  ad  altre somme indeterminante.
al quale anche le Province autonome sarebbero tenute  ad  adeguarsi. Così facendo, ad avviso della ricorrente, l’art.
autonome sarebbero tenute ad adeguarsi. Così facendo,  ad  avviso della ricorrente, l’art. 31 violerebbe gli artt.
differente interpretazione delle risultanze probatorie e  ad  oppure alla valutazione dei fatti contenuta nella sentenza
consentito l’accertamento della loro legittimazione  ad  agire.
questi ultimi, da anno e prima che gli stessi iniziassero  ad  operare in Milano, avevano col n., tanto da giustificare il
della motivazione della sentenza impugnata porta senz’altro  ad  escludere dei vizi denunciati dai ricorrenti, i quali hanno
ai diritti hanno una serie di doveri. Sono sottoposti  ad  apposita Commissione di Vigilanza e di disciplina (art. 49
n. 1047, fosse conforme alla Costituzione, ma si limitò  ad  affermare che, non avendo la legge previsto o autorizzato
di beni non utilizzati in proprio, ma locati o dati in uso  ad  altre società del gruppo, ha ritenuto indeducibili i
il negozio oggetto della vertenza non può limitarsi  ad  indicare le disposizioni che assume violate, ma deve
al diniego delle attentanti generiche, rinviando  ad  altra Sezione della Corte di Appello di Milano per nuovo
Corte regolatrice al quale il giudice di rinvio è tenuto  ad  uniformarsi ai sensi della disposizione di cui la terzo
motivazione della sentenza impugnata non merita le critiche  ad  essa rivolte, da opposti versanti, dall’imputato e dal P.
– Passando  ad  esaminare i ricorsi relativi al capo di sentenza contenente
se non autorizzare il Ministro dei lavori pubblici  ad  assumere impegni fino alla concorrenza di lire 200 miliardi
bilancio né una norma di bilancio, ma autorizza il Governo  ad  inscrivere nei bilanci futuri determinate somme destinate a
a determinate spese, e il Ministro dei lavori pubblici  ad  assumere impegni di spese entro limiti definiti e lungo un
81 includa una precisa “appropriazione” di un’entrata  ad  una spesa, laddove, invece, l’indicazione dei mezzi che
degli elementi probatori avrebbe portato senz’altro  ad  escludere la situazione di incertezza probatoria ritenuta,
l’art. 31, le Regioni e le Province autonome sono tenute  ad  adeguare i propri ordinamenti a quanto stabilito nel
per il delitto associativo di La R. G. è stata ricondotta  ad  un contesto probatorio che, con una seria valutazione
risultano del tutto prive di specificà, in quanto, oltre  ad  una generica doglianza di illegittimità per violazione di
(primo comma) e che “la stampa non può essere soggetta  ad  autorizzazioni o censure” (secondo comma). In conseguenza
e in compagnia di altri associati – e al fatto che,  ad  un controllo, fu trovato in possesso di una busta
della Corte Suprema di Cassazione e sul meccanismo,  ad  essa strettamente correlato, delle preclusioni derivanti