e la vuole buona, potabile. Gli servono di buona bevanda le | acque | chiare, correnti; quelle di pioggia, raccolte in cisterne |
La giovinetta campagnuola -
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aperte; quelle di fonti, e di pozzi. Son malsane le | acque | stagnanti; nocivissime quelle, in cui s'è macerata la |
La giovinetta campagnuola -
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che impedisca la dispersione del sugo, e la invasione delle | acque | esterne. DOMANDE: 1. Che cosa occorre fare per la buona |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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per impedire la dispersione del sugo, e l'invasione delle | acque | esterne? |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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delle bevande è poi sempre l'acqua fresca. Ma non tutte le | acque | sono potabili, ossia buone a bersi. Sono insalubri le acque |
La giovinetta campagnuola -
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acque sono potabili, ossia buone a bersi. Sono insalubri le | acque | di neve; malsane le stagnanti. L'acqua veramente buona, e |
La giovinetta campagnuola -
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giovinetta era malinconica e lenta: il suo canto mori sull' | acque | del lago, come il gemito d' una colomba. « Che buona Elisa! |
Angiola Maria -
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nelle pianure, e nelle valli. E sai perchè? Perchè là le | acque | hanno, a poco a poco, trasportate le spoglie delle colline |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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si ricorre con vantaggio alle colmate. Si derivano cioè le | acque | torbide, in occasione di piene, sopra il fondo, e anche vi |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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in dolci e fertili declivi. Queste colmate si fanno con le | acque | di pioggia, dirette ed accompagnate dall'opera dell'uomo. |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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la fuligine del camino, e il tutto bagnerai con le | acque | del bucato, e di lavatura dei piatti. Così, senza uscire |
La giovinetta campagnuola -
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secche, il legno fracido, l'acqua di cucina e di bucato, le | acque | dei maceratoi della canapa, le ceneri vergini, e le |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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berrebbero qualsiasi liquido, devono ricordarsi che le | acque | dei fossati, dei casali, delle rogge sono impure e quindi |
I miei amici di Villa Castelli -
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od acquai, unicamente destinati a raccogliere le | acque | di pioggia, o di neve. Ma, con la lavorazione a porche, |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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laghi che ripetono il sereno del cielo, e fiumi maestosi, e | acque | irrigatrici; ecco campagne verdeggianti di gelsi, fiorenti |
Angiola Maria -
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un passo dall'ultimo scalino della sponda che le | acque | lambivano, la seguì nella barca. Allora Vittorina, dato di |
Angiola Maria -
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- Dalle sponde, e per le costiere de' monti che coronano le | acque | tranquille del lago di Como, s'udiva a intervalli ripetersi |
Angiola Maria -
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leggiera delle due giovinette solca a dilungo le placide | acque | del lago, entriamo in una piccola casa del paesello, la |
Angiola Maria -
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saranno sepolti sotto a questa parte di mondo? L' alpi e l' | acque | e tutta, la contrada che mi circonda non hanno forse mutato |
Angiola Maria -
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non apparve più che come un punto nero, nell' iride dell' | acque | che riflettevano il sole nascente. Ma quand' ebbe perduta |
Angiola Maria -
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E intanto un leggiero vapore s'innalzava lentamente sulle | acque | del lago, che risplendevano ancora di quell'argentina e |
Angiola Maria -
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su la dispersa rovina d' un casolare sfasciato dalle | acque | montane, o sul tronco d' un vecchio albero sradicato dal |
Angiola Maria -
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all'ebrezza virginale dei fiori, alla fresca gaiezza delle | acque | scorrenti e zampillanti per ogni dove, sembra portare fino |
L'uccellino azzurro -
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circondata, erano le creste delle sue montagne, le care | acque | nelle quali si specchiava il suo paesello. Al piede di |
Angiola Maria -
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quel paradiso de' miei anni infantili che si specchia nell' | acque | purissime del lago. Vedo, padre mio, il vostro incredulo |
Angiola Maria -
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