Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: acquavite

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Come posso mangiar bene?

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Ferraris Tamburini, Giulia 30 occorrenze

acquavite generosa nella proporzione di due parti di acquavite per tre di sciroppo, e col miscuglio si riempiono i vasi contenenti le albicocche, onde

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24. Albicocche all'acquavite. Prima maniera. — Scelgansi albicocche appena mature. Stropicciatele garbatamente con un pannolino per asportarne la

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Seconda maniera. — Ma più semplicemente si possono preparare le albicocche all'acquavite, mettendo i frutti a scottare (imbiancare) nell'acqua

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, lasciatela diacciare e copritela con fogli di carta inzuppati nell'acquavite; ricopritela con un secondo pezzo di carta al naturale e conservate la

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intiere in 4 litri di buon vino bianco secco. Dopo il primo bollore vi si aggiungono: 1 litro di acquavite, 10 grammi di cannella, 1 chilogrammo di

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molto corrosivo, difetto questo che si corregge mediante una prolungata infusione in un vino spiritoso e in acquavite, abbondantemente inzuccherati. Se ne

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grammi di alcool rettificato al 40°. Si mescola bene, poi si aggiungono: 1000 grammi di acquavite, per ultimo lo sciroppo. Si lascia riposare per ben

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. Conviene, quindi, tenerlo da esse lontano, e specialmente dal rhum, dall'acquavite, dalla canfora e da tutte le essenze, che più facilmente comunicano

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un po' d'acquavite.

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lasciatele diacciare. Ritiratele allora dallo zucchero con la schiumarola; mettetele nei vasi, addizionando con un litro di acquavite per ogni mezzo

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zucchero per mezzo chilo di frutta. Riempite il vaso con acquavite. Dopo due mesi le ciliege sono fatte. Allora ritirate il sacchetto delle spezie.

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cura di riempire i vasi solamente per tre quarti. L'ultimo quarto si riempirà di eccellente acquavite, allorquando la conserva si sarà diacciata.

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Un uovo; sale, quanto occorre; acqua fresca, quanto basta per sciogliere; farina un etto; olio finissimo, una cucchiajata da minestra; acquavite

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Alle frutta si aggiunge tanto zucchero pari alla metà del loro peso, e tanta acquavite, quanta ne occorre perchè la sommerga.

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278. Frutta all'acquavite o in guazzo. — Molte persone, nelle digestioni difficili, per ravvivare lo stomaco mangiano frutta, quali ciliege, susine

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Se si vogliono le frutta più dolci dell'ordinario, non è difficile l'aggiungere un po' di zucchero all'acquavite.

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318. Bevanda della quale specialmente si fa abuso nelle Marine, e si compone di due terzi d'acqua e di un terzo d'acquavite. Ma si fanno ancora i

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Sul limone si versa adagio adagio l'acquavite o il rhum. Quando il bicchiere è pieno, si appicca il fuoco all'acquavite o al rhum, si lascia bruciare

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Prima di intriderle di pasta, le fette delle mele si possono mettere in infusione nell'acquavite condita con zucchero, limone e fiori d'arancio.

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un bicchiere di cognac o di acquavite.

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477. Pesche all'acquavite. - Si opera come per le albicocche all'acquavite. Però solamente le pesche dette: poppa di Venere, e quelle bianche di

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nell'acquavite, mista a zucchero stacciato. Dopo un'ora si ritirano le pesche, si lasciano sgocciolare, si intridono nella pasta da friggere e si

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si depongono in una compostiera, nella quale si bagnano con eccellente acquavite, o con kirsch.

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Versate sul pudding un bicchiere d'acquavite, a cui darete fuoco, e portate in tavola il pudding così avviluppato nelle fiamme, che farà un

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525. È un misto di acqua bollente con molto rhum, o acquavite, o kirsch, o rosolio, addizionato di zucchero e con o senza l'aggiunta di un pezzettino

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Ma il modo classico per preparare il punch consiste nell'accendere in un vaso di terra resistente, o di metallo, dell'acquavite con zucchero. Quando

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Riponete questa gelatina in boccali, o vasi di terra, o di cristallo e copriteli con un pezzo di carta inzuppata nell'acquavite. Coprite i vasi

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Sulla carne versate mezzo bicchiere di acquavite, un bicchiere di vino bianco, due bicchieri di brodo o d'acqua.

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mezzo d'acquavite; salate e impepate, e fate cuocere per cinque ore su fuoco lento. Coprite ermeticamente.

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acquavite e sale. Si mescolano con un cucchiaio di legno le uova, lo zucchero, l'acquavite e il sale. Quando la pasta comincia a gonfiare, si aggiunge la

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Ha la parola l'on. Degasperi

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Alcide de Gasperi 1 occorrenze

saranno più i carradori che fanno sosta a bere l’acquavite nell’osteria dell’ex capocomune di Trodena, ai cui sensi disinteressati hanno fatto appello i

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