Qua le mani; faccio il sindaco io e il prete anche... E invece d' acqua santa...
Pagina 16
Dato che i piselli sieno mezzo litro metteteli al fuoco in due litri d’acqua e frattanto fate un soffritto con mezza cipolla, una carota, due pezzi
Pagina 037
Le chiamo tagliatelle perchè, dovendo esser cotte nell’acqua e condite asciutte, va tirata la sfoglia alquanto più grossa e tagliata un poco più
Pagina 038
Per levare la sabbia che le telline racchiudono, lavatele prima, poi ponetele in acqua fresca salata e dopo due ore almeno, levatele asciutte e
Pagina 041
La bietola nettatela dai gambi, lessatela senz’acqua, strizzatela bene e pestatela fine colla lunetta.
Pagina 054
Brodo o acqua quanto basta.
Pagina 065
Scocciatele quando l’acqua bolle e fatele cadere da poca altezza.
Pagina 072
Le uova a bere fatele bollire due minuti, le uova sode dieci minuti, cominciando a contare dal momento che le gettate nell’acqua bollente: se vi
Pagina 072
Spegnete d’inverno la farina con acqua calda, ma non bollente; sale quanto basta e burro quanto una noce, levandolo dai suddetti 200 grammi. Formato
Pagina 075
Acqua diaccia quanto basta.
Pagina 077
Acqua, grammi 150.
Pagina 089
Acqua, grammi 180.
Pagina 090
Acqua calda, non bollente, grammi 200.
Pagina 123
Tanta acqua fredda che il liquido arrivi poco sotto alla superficie del castrato.
Pagina 138
Prendete grammi 500 di fagiuolini ben teneri e levate loro le punte e il filo se l’hanno. Gettateli nell’acqua bollente con un pizzico di sale ed
Pagina 172
cardoni dai filamenti di cui è intessuta la parte esterna, si deve dar loro metà cottura in acqua salata, gettandoli subito dopo nell’acqua fresca
Pagina 180
tagliatela a piccoli spicchi. Tenetelo in molle nell’acqua fresca, e scottatelo in acqua salata e, tolto dal fuoco, scolatelo bene senza strizzarlo.
Pagina 196
C’è anche quest’altra maniera per togliere all’aringa il sapore troppo salato. Mettetela al fuoco con acqua diaccia, fatela bollire per tre minuti
Pagina 219
Acqua di fior d’aranci, decilitri 1.
Pagina 258
Acqua diaccia, sette cucchiaiate.
Pagina 275
Sciogliete prima coll’acqua la farina e lo zucchero poi aggiungete il lardo.
Pagina 275
Odore di scorza di limone, oppure di cannella, o d’acqua di fior d’arancio.
Pagina 276
Ceci secchi (dico secchi perchè in Toscana si vendono rammolliti nell’acqua del baccalà) grammi 300.
Pagina 278
Ribes, grammi 300. Zucchero, grammi 120. Acqua, decilitri 2.
Pagina 288
Prima preparate la colla di pesce ed è cosa semplice: pigiatela colle dita in fondo a un bicchiere, e coperta d’acqua, lasciatela stare onde abbia
Pagina 307
Acqua un bicchiere e mezzo.
Pagina 307
Acqua di fior d’arancio, due cucchiaiate.
Pagina 307
Per isformarlo basta passare attorno allo stampo un cencio bagnato nell’acqua bollente.
Pagina 307
Acqua, ¾ di un bicchiere da tavola.
Pagina 312
La colla di pesce si prepara avanti in questa maniera: Si mette al fuoco con due dita d’acqua, si fa bollire finchè l’acqua evaporando in parte, si
Pagina 312
Acqua, decilitri 3.
Pagina 320
Albicocche poco mature, grammi 600. Zucchero in polvere, grammi 100. Acqua, un bicchiere.
Pagina 323
Pere, grammi 600. Zucchero fine in polvere, grammi 120. Acqua, due bicchieri. Mezzo limone.
Pagina 323
Acqua, due bicchieri.
Pagina 324
Mettete le pere al fuoco coperte d’acqua e fatele bollire per quattro o cinque minuti; poi gettatele nell’acqua fresca, sbucciatele, tagliate loro la
Pagina 324
Spremete il limone nell’acqua e lasciatela a parte.
Pagina 324
Fate bollire lo zucchero nella metà dell’acqua suddetta per 10 minuti e passatelo per un pannolino.
Pagina 327
Acqua, decilitri 3.
Pagina 328
Acqua, decilitri 3.
Pagina 329
Acqua un bicchiere da tavola che corrisponde a decilitri 3 circa.
Pagina 335
Acqua, grammi 600.
Pagina 337
Acqua di fior d’arancio, due cucchiaiate.
Pagina 337
Zucchero bianco fine quanto è il peso degli aranci. Acqua, metà del peso degli aranci.
Pagina 343
Acqua, grammi 360.
Pagina 344
Acqua piovana oppure di fonte, litri 1.
Pagina 345
Versate lo zucchero nell’acqua e mescolate ogni giorno finchè sia sciolto.
Pagina 345
Zucchero bianco fine, grammi 300. Acqua, mezzo litro. Limoni, N. 3.
Pagina 347
Ciliege visciole, chilogrammi 1. Zucchero, grammi 250. Acqua, decilitri 2. Odore di cannella.
Pagina 349
Acqua, decilitri 8.
Pagina 372
Odore di acqua di fior d’arancio o di coriandoli.
Pagina 372
Accademia della crusca
