, nelle pentole, si mette a bollire acqua, carne e che altro si voglia allessare; cucinansi nelle casseruole gli stufati o più fini manicaretti
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bocce dell'acqua e del vino : e come ci ha insegnato la mamma, collochiamo a sito i tondi, i portabottiglie; le sottocoppe. Nel che s'usa da noi
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. E noi abbiamo occhio a tutto, dal rifornir l'acqua ne'vasi, sino a spazzolare i vestiti. Nè questi ci sembrano uffizi ignobili e bassi. Ve n'ha forse
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cui si mette la cenere e si versa la cenerata : l'acqua mista colla cenere che filtra, penetra a poco a poco e pulisce ogni cosa, e diventa ranno
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inaspriti dopo il primo stupore all'assalto, ma per ordine d'Ippolita, là dove mancano le armi, piovon sovressi i frantumi dei merli, la pece e l'acqua
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3 50 Un piccolo specchio e quattro spazzolini da denti 2 Una palettina d'argento da sbraciare lo scaldino 2 50 Un ombrello da acqua e due ombrellini
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), disciolto nell'acqua piovana. Colori sbiaditi o spariti. - Gli acidi (limone, frutti, ecc.) fanno scolorire le stoffe tinte con colori vegetali. Si ridà
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uopo bisogna attendere alla scelta della farina e dell'acqua, alla dose del sale, al lievito, all'impastatura e alla cottura. La farina, perché il pane
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Prendasi un quarto di libbra di riso, si mondi diligentemente, si lavi in acqua fredda, e si stroffini colle mani. S'immerga quindi nel brodo senza
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. Guarnite il vostro pezzo di bue sia di una salsa di pomi d'oro, sia di cavoli tagliati in quarti, passati prima in acqua bollente e cotti poscia nel brodo
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brodo riuscirà migliore, se vi si aggiungerà anche un pollo. Si empia di acqua la pentola o la marmitta in modo che la carne sia bene coperta
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tagliano come il primo metodo che si adopera col dindio. Pesci. I pesci d'acqua corrente sono i migliori. Per tagliare i pesci non si adopera mai il coltello
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di distanza in distanza. Dodici ore d'immersione nell'acqua fredda, rinnovata tre o quattro volte, basta ordinariamente per dissalarlo; talvolta però
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cantina, pel qual effetto non si cava alle medesime l'occhio. Questi pertanto si cuocono in acqua, e si mangiano come qualunque altra insalata. Colsi
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polvere si adopera, egli occorre in proporzione più acqua, e ciò senza punto nuocere alla qualità della bevanda. Così, prendendo per misura la
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Madèra o di Xeres. Fra ogni coperta avvi una caraffina per l'acqua o pel vino. Nel mezzo della tavola stanno due scalda-vivande ovali che servono per
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impastatelo in acqua fresca : per liberarlo poi dal carbone fatelo bollire un'altra volta e filtratelo in istraccio o simile. Il formaggio fresco senza
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e brillante, di una delicata dolcezza, non spugnoso, ma secco, leggiero e prontamente solubile nell'acqua. Talora i venditori uniscono allo zucchero
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mangeranno, di sostituirvi subito acqua, e di lasciarvi il lume finchè abbiano bevuto a sazietà, perchè beveranno moltissimo. Acqua non se ne lasci
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segala e di orzo, la crusca di frumento da mescolare coll'acqua e farne beveraggio per le mucche. Alla sanità delle mucche e all'economia giova triturare
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camelie con acqua soverchiamente fredda ; e se la loro vegetazione non apparisse vigorosa, concimate con un po' d'acqua grassa, lavate ed asciugate le
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calcinaccio per impedire che l'acqua degli inaffiamenti si arresti, e formi come una melma che appestando l'aria marcisce le piante. Le casse si riempiono di
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stagione. A questo effetto si lavano, si mondano, si gettano per un momento nell'acqua bollente, si stendono al sole sopra graticci, e si espongono al
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d'orzo, con sei partì d'acqua, con trenta partì di latte di vacca, le quali tutte si scaldano insieme e si rimestano, fino a che la pappa divenga densa
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fermarsi. Il bagno riesce più vantaggioso se il corpo si dimeni nell'acqua, e ad un tempo la pelle venga leggiermente stropicciata. La cute è tutta sparsa
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inutili o nocivi, ma con acqua pura; potete anche stropicciarveli colla polvere di carbone, purché essa sia finissima sì, che non possa rigarli. Se con
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l'acqua di fiume, quando non sia torbida; segue quella di pozzo, ma il fondo del pozzo deve essere ghiaioso. Non v'ha dubbio che il vino nuoce
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mali si scacciano colla dieta, col riposo, coll'acqua fresca ; e però non conviene ad ogni minima inappetenza o languore spaventarsi, ricorrere al medico
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subitamente e con cura e a lungo con sale comune sciolto nell'acqua, o con acqua di sapone. Se vi ha una scorticatura nella parte sospetta, bisogna bruciarla
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legare il membro ferito, lavare la piaga con acqua e sale, e, in mancanza di questo, almeno con acqua, e quindi bruciarlo al più presto che si può
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Se vi sentite venir meno e cadere in isvenimento, uscite prestamente all'aria aperta , lentate gli abiti , spruzzate la faccia d'acqua fresca o
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raggrumi ; e per qualche tempo astenetevi dal soffiarvelo; oppure avvolgete la fronte e le tempie con un pannolino inzuppato d'acqua fredda. Alcuni per
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potete con una pezza di lana, sarà meglio, per rimetterle in circolazione il sangue, e soffiatele acqua nella bocca, e meglio colla vostra bocca che con
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Acqua, dieta e serviziale guariscon d'ogni male. A chi piace la sanità non piace di frutta quantità. Astinenza è prima medicina. Braccia al petto
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non per questo di soverchio s'indugia, perchè altri cari lo aspettano. Grande veramente è il mare e mirabile, per quanto ti presenta a fior d'acqua
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alla sorgente se non un sottilissimo filo d'acqua, dopo non lungo cammino allarga le sue correnti per guisa, da trascorrere maestoso in ampio letto. E
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Torricelli, fisico fiorentino, provò, col mezzo del metallo chiamato mercurio, che l'aria pesava. Il mercurio è un metallo scorrevole quasi come l'acqua
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zero. Poi s'immerga il termometro nell'acqua bollente; quelle sostanze saliranno, e dove si fermano si segni 80. Ora si divida lo spazio compreso fra 0
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Ove s'introduca nell'acqua assai calorico, l'acqua si cambia in vapore. Pongasi una pentola piena d'acqua sul fuoco a bollire per lungo tempo, e
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dell'acqua, della calce e dei tubi di ferro, o col mezzo del gasometro, in cui il gas si condensa. Il gasometro è un recipiente simile a una
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che, lasciato sulla lamina, si decomporrebbe successivamente per opera della luce, con danno dell'immagine. Si lava finalmente la lamina con acqua
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prendete il bicchiere dove v'hanno mesciuto vino od acqua, procurate d'avere le mani pulite, onde non insudiciarlo, non prendetelo con due mani, nè
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giorno con acqua fresca d' estate e con acqua fredda d'inverno, a in ciò non si lascia dominare dalla pigrizia.
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torne i rimasugli, nè se li risciacqua con acqua od altro alla presenza delle persone, e particolarmente a mensa; se si trova a tavole signorili, dove
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Accademia della crusca
