Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: acqua

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cura e a lungo con sale comune sciolto nell'acqua, o con  acqua  di sapone. Se vi ha una scorticatura nella parte sospetta,
oppure coprirla con una pezzuola continuamente bagnata di  acqua  fredda o ghiacciata ; e continuare almeno per tre ore. Ciò
che potessero essersi formate; applicazioni di olio e  acqua  sbattuti insieme, oppure olio e acqua di calce. Se le
di olio e acqua sbattuti insieme, oppure olio e  acqua  di calce. Se le scottature sono estese e il malato è
francesi, raffinate per natura, adoperano soltanto  acqua  piovana per lavarsi viso, spalle e mani. Josephine Baker,
curare la sua pelle, abbia una cantina ben fornita di  acqua  piovana. L'acqua del cielo è acqua di bellezza». E la
cantina ben fornita di acqua piovana. L'acqua del cielo è  acqua  di bellezza». E la vivace Venere negra dà altri consigli,
che lo consiglia) del sugo di arancio mischiato con  acqua  di Colonia, più un terzo di acqua bollita. Contro le rughe,
di arancio mischiato con acqua di Colonia, più un terzo di  acqua  bollita. Contro le rughe, se ne avete, è ottima l'acqua di
di rhum, 8 cucchiai di zucchero, 8 scorzette di limone,  acqua  bollente. Preparate il punch caldo direttamente nelle
Per acidi concentrati. Contravveleno: magnesia calcinata in  acqua  (venti per cento) o una soluzione di sapone bianco; vomito
soda, ammoniaca liquida. Contravveleno: vomito meccanico,  acqua  con aceto o limone, bianco d'uovo. N. 3: idem per fosforo
Contravveleno: albume d'uovo, vomito meccanico, magnesia in  acqua  al 20 per cento. N. 8: idem per petrolio e benzina.
per petrolio e benzina. Contravveleno: vomito provocato con  acqua  tiepida salata, caffè forte. N. 9: idem per alcool
bisogna legare il membro ferito, lavare la piaga con  acqua  e sale, e, in mancanza di questo, almeno con acqua, e
, indi verrà somministrato un clistere purgativo, poi  acqua  di fiori di arancio con alcune goccie di etere, o
i vestiti, spruzzi di  acqua  in viso, ricoprire le mani i piedi di terra, frizioni con
2 bicchierini di liquore di albicocca, 1 arancia a fettine,  acqua  e soda fredde, 1 blocco di ghiaccio. Mettete il blocco di
con lo sciroppo e riempite la coppa con egual quantità di  acqua  e di soda. Decorate con fettine di arancia.
da pranzo, ma solo quando non fa caldo. In estate si serva  acqua  fresca, ma non ghiacciata e non con ghiaccio dentro, per
persona e uno per la thejera. La thejera va riscaldata con  acqua  calda, e l'acqua va buttata sulle foglioline subito dopo
bollire per un minuto. Ormai nessuno più fa venire  acqua  dalla cucina, per preparare da sè in salotto l'infusione;
pentola, oppure a far riscaldare una piccola quantità di  acqua  nella camera da «toilette»). Le più moderne e pratiche
prima di immettere la corrente; riempirli subito di altra  acqua  fredda, dopo averli vuotati; pulirli senza immergerli
verranno servite sul piattino da frutta. 8) bicchiere  acqua  9) bicchiere vino.
«Riscaldare un etto di cioccolata, rammollito con un po' di  acqua  e frullarlo a fuoco debole, fino a che esso abbia l'aspetto
Infine unire due chili di zucchero sciolti in un litro di  acqua  calda e un grammo di acido citrico sciolto in un cucchiaio
profumata, atta a dare del punch eccellente, se sciolta in  acqua  calda, in proporzione d'un cucchiaio per tazza. Altra
di ripulire la casa, ecc... Ecco come si procede: con poca  acqua  possibilmente tiepida (ogni camera da bagno e ogni più
«manopola» di stoffa, di spugna o di «piquet», inzuppata di  acqua  tepida, si lavano dapprima ben bene gli occhi (quelli non
toglie tutta la schiuma. Si risciacqua ancora una volta con  acqua  fredda e si asciuga accuratamente la pelle con un
secondo caso, bisogna rilavarsi, il mattino seguente, con  acqua  tepida; altrimenti basta una buona risciacquata con acqua
acqua tepida; altrimenti basta una buona risciacquata con  acqua  fredda, senza sapone. È un pregiudizio credere che il
polvere e dalla secrezione cutanea. Una piccola aggiunta di  acqua  di Colonia non è necessaria; ma non guasta mai. È invece
è il seguente: Lasciare la maglia per un'oretta in  acqua  tepida, dove sia stato messo un cucchiaio da tavola di
stato messo un cucchiaio da tavola di ammoniaca, cambiare  acqua  e mettervi un altro cucchiaio di ammoniaca e uno di sapone
la maglia senza stropicciare, con garbo, usando sempre  acqua  tiepida, sciacquarla in varie acque, stringerla senza
È bene risciacquarne ogni sera il piede soltanto adoperare  acqua  tiepida e mai calda, bisogna stropicciare, anzi, meglio,
messe in una schiuma di sapone, poi risciacquarle in molta  acqua  appena tiepida, e poi in altra acqua fredda. Infine bisogna
risciacquarle in molta acqua appena tiepida, e poi in altra  acqua  fredda. Infine bisogna immergerle in una catinella di acqua
acqua fredda. Infine bisogna immergerle in una catinella di  acqua  fresca, dove sia stato messo un cucchiaio d'aceto e una
a champagne, ogni convitato avrà due bicchieri soli: uno da  acqua  e uno per lo champagne. Annacquare un vino pregiato è un
per il vino bianco. Se sono quattro, si metterà quello da  acqua  di fronte al piatto, per poter scalare a destra il
anziché disposti in fila, ma sempre mettendo quello da  acqua  dalla parte sinistra. I bicchieri non vengono mai
la soluzione di cui fu scritto a pag. 217, oppure  acqua  tiepida con una piccola quantità di ammoniaca, oppure
quantità di ammoniaca, oppure (trattandosi di stoffa nera),  acqua  tiepida in cui alcune foglie d'edera abbiano bollito per un
converrà lavarle immergendole intieramente in abbondante  acqua  tiepida, (con gr. 12 di carbonato di soda per ogni litro
far cessare ìl sangue dal naso usano gettare d'improvviso  acqua  fredda alla coppa di chi n'è molestato. Se è una perdita di
o una buona spugnatura, adoperando un paio di litri di  acqua  tiepida... Così pure ci si regoli in viaggio, portando con
ella odora solamente dopo il bagno e i lavacri mattutini.  Acqua  di lavanda, acqua di verbena, acqua di Colonia, Athénienne,
dopo il bagno e i lavacri mattutini. Acqua di lavanda,  acqua  di verbena, acqua di Colonia, Athénienne, ella ha scelto
e i lavacri mattutini. Acqua di lavanda, acqua di verbena,  acqua  di Colonia, Athénienne, ella ha scelto per sè questi
sempre le scarpe sul ponte. -Chiedere sempre se c'è  acqua  prima di fare la doccia. -Tenere rigorosamente in ordine le
uso familiare, si mettono soltanto due bicchieri: quello da  acqua  e quello da vino. Invece nei grandi pranzi, e quando il
di appartamento vanno bagnate tre volte ogni settimana con  acqua  non freddissima; le loro foglie vanno lavate con una
la biancheria da lavare sopra una griglia, empiendo di  acqua  e liscivia lo spazio indicato, e attaccando, prima di
se nell'impastarlo desse vengono separatamente gramolate.  Acqua  e sale. L'acqua dev'essere limpidissima. L'acqua viva, come
che succede si tosto viene eccitata, nel verno adoprando  acqua  calda, e ravvolgendo il lievito entro una coperta di lana,
una coperta di lana, nella state poi è rallentato adoprando  acqua  fresca, e lasciando il lievito scoperto in un luogo fresco.
aggiunge il sale stemperato entro una piccola quantità di  acqua  fredda. Quanto più la pasta manipolata, più il pane
sessanta grammi di sale fino diluito in un po' di  acqua  tiepida. Si copre la pasta tenendola al caldo perchè possa
8) piattino del pane 9) posate da dessert 10) bicchiere da  acqua  11) bicchiere da vino rosso (da riempirsi al momento
di cane sospettato idrofobo: lavare la ferita in  acqua  salata con aceto, cauterizzarla con ferro rovente o con
pulizia della parte lesa, bagnoli freddi, adoperando  acqua  vegetominerale o tintura di arnica; riposo assoluto. In
solfato d' albumina e di potassa in una caraffa e terzo di  acqua  calda e si conservi in una bottiglia ben chiusa. Allorchè
bottiglia ben chiusa. Allorchè avvengono scottature, sì per  acqua  bollente, per ferro rovente, carbone acceso od altro, si
due cucchiaiate di sciroppo di capelvenere e due di  acqua  di rose con un poco di noce moscata in polvere. Di questa
al sofferente, fin dal primo sospetto, molti bicchieri d'  acqua  in ognuno dei quali si sarà fatto sciogliere un bianco d'
bastando si potranno praticare nella narice iniezioni di  acqua  calda, e di sugo di limone. Un altro rimedio : l'ultimo —
nell' immergere le mani o i piedi offesi dai geloni nell'  acqua  tepida, a cui gradatamente si fa aggiungere acqua bollente
nell' acqua tepida, a cui gradatamente si fa aggiungere  acqua  bollente finchè si potrà sopportare. Dopo una decina di
migliore, se vi si aggiungerà anche un pollo. Si empia di  acqua  la pentola o la marmitta in modo che la carne sia bene
affinchè la marmitta poco a poco si scaldi, il calore dell'  acqua  s' innalzi gradatamente e dilati le fibre muscolari del
per campagna, all'aperto, è quello della pesca ad  acqua  dolce. Dico, la pesca ad acqua dolce, perchè quella di mare
è quello della pesca ad acqua dolce. Dico, la pesca ad  acqua  dolce, perchè quella di mare essendo assai dispendiosa,
o porcellana, va scaldata in anticipo colmandola con  acqua  calda del rubinetto, quindi svuotata e riempita con l'acqua