nella giusta quantità richiesta. Una tinta grigia nebulosa | accusa | un eccesso di bromo, mentre i bianchi deboli, i neri troppo |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
all’aria, questa piccola quantità di acido carbonico si | accusa | ben presto, producendo una pellicola solida di carbonato di |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
la carta non | accusa | l’aggiunta di 1 d’acqua per 10 di soluzione, voglionsi |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
semplice miscuglio di ossigeno e di azoto. È invisibile ed | accusa | la sua presenza colla resistenza che frappone. Se si tuffa |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
e la loro differenza è 1/11x1/500. Se la carta | accusa | fortissimamente tale differenza di titolo, allora provisi |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
riesce ancor sensibile, ciò significa che la carta | accusa | (1-10/10,5)1/500 = 0,5/10,5x1/500 = 1/21x1/500, di |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
tale camera, quando viene presentata agli oggetti, | accusa | sul vetro spulito un’immagine abbastanza nitida ed ancora |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
una lunga esposizione all’aria sia diventata troppo densa, | accusa | da se stessa la sua concentrazione troppo forte nel momento |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
del mercurio rimane sempre minore, epperciò esso non | accusa | tutta la temperatura che si ha nel miscuglio. |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|