reale (fantasma) nel possibile, nell' essenza, di che s' era per un momento accorto Aristotele stesso quando scrisse che «en hois eidesin hai protos usiai
indubitamente la teoria d' Aristotele. Ma perciò appunto, se Aristotele avesse posto ben mente alle conseguenze, si sarebbe accorto che la parola specie ha due
, il tatto, l' odorato, il gusto e l' udito, delle quali ciascuna separatamente l' avevano fatto accorto dell' esistenza d' un agente, in modo che già
seppe profittare infelice!) M'ero accorto in varie circostanze che era piú intimo col duca di quel che forse lo volessero mostrare. Tutto ciò raccozzato
Sant'Antonio. Mentre mi davo da fare cogli altri per questa lavanda, m'ero accorto che il vestito, dietro nella regione delle reni, aveva uno sgarro
non sapeva nulla né di musica, né d'archibugiata: dormiva, lui; e siccome aveva il sonno grave non s'era accorto di niente. Ma non si può sempre aver