(Suzuki accenna affermando, poi entra nella stanza a sinistra)
Dicendo queste ultime parole accenna ad una località oltre il tumulo, verso Albano. Simon Mago depone l’acerra presso l’apertura della cripta, poi va a raccogliere l’ara thuraria, il velo nero e l’idria in cui pone la tazza e l’aspersorio e ritorna là ove discende; lascia cadere gli oggetti nel forame della cripta, salvo l’acerra e il velo.