Che dire, signori, delle provincie meridionali, della miseranda condizione delle provincie meridionali, dove gli arbitrii e le illegalità sono senza fine, dove la libertà individuale è calpestata, dove i Borbonici della peggiore specie sono ascoltati, accarezzati, premiati, impiegati, dove si fanno arresti in massa e succedono uccisioni senz'ombra di giudizio?
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