Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: accarezza

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 accarezza  la testa e la bacia).
senza aiuto di alcuna posata, mentre la mano sinistra  accarezza  una tavola tattile formata da carta vetrata, velluto e
la voce. Il cieco lo cerca con le mani e lo accarezza.  Accarezza  tutte testoline che ha intorno. - Oh cari ragazzi!
vescovo unge la fronte del cresimando col sacro crisma, gli  accarezza  lievemente la guancia, e gli dice: « La pace sia con te ».
cresce e svanisce, lottando col cero e colla luna che  accarezza  il mondo; mentre il musino del gattuccio nero, immobile ed
altre in tuono più basso, mentre il fortunato musicante  accarezza  colle sue antenne il premio che ha guadagnato»The
stivali, spazzola con amorevole cura la benemerita giubba,  accarezza  dolcemente il cappello un po' vecchio. Miei cari, non è
quella di piacersi della vita solo allora che essa  accarezza  con le lusinghe e gli allettamenti della gioventù ?... Non
Chissà che pesci grossi! Il giovanotto risponde a tutti,  accarezza  i volti rosei, curiosi. In fondo al mare ci stanno alghe,
degli alberi, perchè spira un venticello cortese che  accarezza  i visi accesi dei nostri eroi e sorvola sulle spighe del
matrimonio ai sapienti; ricordano, con un certo piacere che  accarezza  la loro convinzione di superiorità, le parole di Eloisa ad
berretto, vestito della sua solita zimarra talare, si  accarezza  con la mano destra la barba ondosa, in atto di meditazione.
Pavia, Lodi, Crema, Piacenza e nella Lomellina. Il lino ci  accarezza  il corpo di giorno e di notte, ci serve democraticamente in
oggi lo vidi, o un altro giorno: rappresenta un pastore che  accarezza  una pecora, e dagli occhi par che la gioia di averla
lavoratore, e che tutt’al più, se ha molta coscienza,  accarezza  all’ultimo qua e là con la raspa. Dall’altra parte ci sono
damerino che in chiesa si dondola e si pavoneggia e  accarezza  i capegli e affisa gli occhi qua e là, cianciando e ridendo
e nella pittura, come nell’architettura. Il suo Mosè si  accarezza  la barba — oh vedete bel gesto da Mosè! — Non importa:
suo padrone; e tutti sanno che nell’agonia della morte egli  accarezza  il padrone; e ognuno può aver sentito dire che il cane che
Dei, allegorie, nudità elette, panneggiamenti fidiaci,  accarezza  giovenilmente e ricerca sul naturale un Amore ed una Psiche
il suo debito di diletti; che vi pensi con la smania di chi  accarezza  gioie ignote, e vi si abbandoni con l'irrequietezza e la
le prepotenze dei grandi quel giornalismo che adula ed  accarezza  i vizi, le prepotenze della piazza! che prende argomento
miracoli della luce, che, entrando dall’alto di un abbaino,  accarezza  e accompagna gli oggetti della scena, conferendole nello
e l'amico la contempla con lo spirito, l'accarezza come si  accarezza  una cosa viva, la bacia con trasporto e ne sente il tiepido
montagnardo»: osserva Zambemardi, mentre con la sguardo  accarezza  le colline che fanno da sfondo a questo angolo di paradiso,
di quel tutto insieme che piace a tutti in generale e  accarezza  l'anima dei meno fortunati. In qualunque momento della vita
la mano, che prodiga le più sollecite cure al cane e che  accarezza  con delirio il gatto, si stende generosa anche al povero
cristalli sospesi, formano una musica diffusa e strana, che  accarezza  l'orecchio ed entra nell'anima come un linguaggio
Mentre la luna candida in mezzo al ciel veleggia, ti  accarezza  l'arcangelo che veglia, accorto e bello, le tende
opere lo avea distolto dal modellare la fanciulla che  accarezza  le tortore (1831), soavissima composizione, al solito pel
Ed-mastica- gomma è rimasto solo. A quella luce fioca egli  accarezza  quasi con tenerezza il cofano rosso scarlatto dell'Airone;
bisogno d' amare; il cuore sente bensì e gusta quello che  accarezza  la sua parte di creta, ma intende e ama ciò che solleva la
su anche lui una bella risata. Con aria di intenditore  accarezza  il cofano della Freccia d'argento, sul quale due giorni fa
pur la notte senza stelle. - Come il tuo corpo che il sole  accarezza  gode ed accoglie avido la luce perché non anche l'animo
che al mattino rinfresca i suoi fiori, nel zeffiro, che le  accarezza  la chioma, nelle aurore innamorate, ne' pensosi tramonti.
alla seduzione e che piega come un giunco al soffio che  accarezza  la sua vanità, potrà egli pretendere che la donna, sesso
amato suo marito, non si consola mai d'averlo perduto; anzi  accarezza  il suo dolore con un tributo di affetto, di stima, forse