altr'anno, un mese e un giorno, S'apra un bocciol di rosa | accanto | al giglio! (Si odono salir, da fuori, nuove gioconde |
LE ULTIME FIABE -
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persona delle sue fattorie, passava talvolta con la Regina | accanto | al porcile; e le sue figlie si protendevano piangendo verso |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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che sia proprio destino dell’umanità che si debba trovare | accanto | al bene tanto male, tante umiliazioni, tanta perversità! Ho |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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politica che sola può darci il diritto di sedere | accanto | alle libere nazioni. Tremanti dinanzi al despotismo d’un |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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che volgea parlando a un Mocenigo, su per l'ampia scalea, e | accanto | al piedestallo fermossi, curïosa e tranquilla, a osservare |
FIABE E LEGGENDE -
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le faci! Con che fronte dimessa qual per pudore inconscio, | accanto | alla sfacciata nudità di quel Fauno era colei passata!... |
FIABE E LEGGENDE -
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al palazzo. Il Re le ricevette nella sala del trono. | Accanto | a lui sedeva la matrigna e le tre scrofe usurpatrici, |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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sono il più piccino di tutti. Si dorme in tre camerate, una | accanto | all'altra, si mangia tutti in un gran salone, due pasti al |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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- Un ragazzo di quelli grandi che sta di posto | accanto | a me (perché a tavola ci mettono sempre alternati, uno |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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dieci contro uno; Giovanni, quasi mortalmente ferito | accanto | al cadavere dell’amatissimo fratello e tutti gli altri di |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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tutti, Marcellino additò loro un non lontano santuario, | accanto | al quale scorgevasi il recinto d’un Cimitero e disse: «Là |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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indicato, ove Camilla, vestita a lutto, stava inginocchiata | accanto | ad un modesto tumulo di terra smossa di recente, così |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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la bella morte fu istantanea e senza dolori. Silvio cadeva | accanto | a Gasparo, colle due coscie trafitte. Orazio ebbe |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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caricatosi Silvio sugli omeri lo trasportò nella prima casa | accanto | al ponte ma giuntavi la soldatesca, il prode amante di |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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più del sedile, vi danno un fuoco stupendo e vivificatore, | accanto | poi a creature, come Clelia, Giulia ed Irene; oh! per Dio! |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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amata, innamorata! che attrae come calamità, teneva Muzio | accanto | alla donna del suo cuore e la custodiva e la provvedeva |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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a cavarne una bottiglia, mi fece sedere nella poltrona | accanto | al fuoco, e chiamò il servo, ordinandogli di preparare la |
Senso -
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rimanesse alcuni mesi su questo monte, in mezzo alle nubi, | accanto | alla effigie dipinta da san Luca, e fosse testimonio delle |
Senso -
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scatola e molti giornali che erano per terra e portò tutto | accanto | alla credenza e cominciò a dipingere anche quella. L' |
Il sistema periodico -
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Il conte non sapeva consolarsene. Mentre Giacinta, seduta | accanto | al suo babbo e tenendolo per una mano, guardava attraverso |
GIACINTA -
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di non essere abbastanza catastrofico. Se lo rileggo oggi, | accanto | a parecchie ingenuità ed errori di prospettiva, ci trovo |
Vizio di forma -
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del bimbo. Quando egli si coricò, la volpe gli si mise | accanto | sulla paglia, e ogni volta che la vecchia si alzava pian |
Le Fate d'Oro -
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è come dire villoso, che è un' immagine audace, ma poetica. | Accanto | alla frase Ettore disegnò un sinistro sole nero, irsuto di |
Lilit -
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si supponeva l'avo lontano delle specie viventi e poi l'una | accanto | all'altra le forme, che hanno con esse vincolo di parentela |
L'ANNO 3000 -
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E ciò fa il zoologo per gli animali, e in tutti i musei | accanto | agli animali tuttora viventi si vedono sempre i loro |
L'ANNO 3000 -
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nella fauna di tutte le regioni del globo. Ogni animale ha | accanto | a sè i suoi antenati geologici. Non tutti però, dacchè la |
L'ANNO 3000 -
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XIX non si era neppur sognato di fare. Ogni animale ha cioè | accanto | a sè i propri parassiti, che sono riprodotti colla plastica |
L'ANNO 3000 -
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colla plastica con un forte ingrandimento. E così tu | accanto | al gallo vedi i suoi acari, i suoi vermi intestinali e |
L'ANNO 3000 -
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adulti e di ambo i sessi stupendamente imbalsamati. E | accanto | a questi e a quelli tu vedi le loro armi di pietra, le loro |
L'ANNO 3000 -
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Renzo e Carluccio e a Fofo e Marinella che stanno di casa | accanto | a noi e sono figli della signora Olga che scrive i libri |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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un male comune a tante altre belle città italiane, dove | accanto | agli splendori, antichi e alle profonde eleganze del gusto, |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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avea lasciato cadere nella fuga. Riacceso il lume mi trovai | accanto | le mie povere compagne tremanti come foglie. Coraggio, |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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serva infatti non era con loro. Dormiva in uno stanzino, | accanto | alla stanza dove era morta la mamma di Scurpiddu ; e, nel |
SCURPIDDU -
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mattina, dunque, appena Cecchino Bellucci venne a sedermi | accanto | in scuola, lo trattai di vigliacco perché era scappato in |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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Banca, a un cenno di Cecchino, montai su e mi misi a sedere | accanto | a lui. - Ora vedrai se so mandarla anche da me, - mi disse. |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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merita davvero d'esser raccontata. Renzo, che sta di posto | accanto | a me, aveva portato un po' di pece presa nel negozio di suo |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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versato il greco. - Non avere sete ora. - Depose la tazza | accanto | a sé, su una scranna, ben deciso di non vuotarla. Non si |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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vesti, una ragazzina d'una diecina d'anni, che si teneva | accanto | ad un vecchio guerriero che aveva una lunga barba bianca. |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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cementati e distorti da innumerevoli ripetizioni | accanto | al fuoco. La Nutrice, di questo era certo, era già venuta |
Vizio di forma -
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era una ridicola serie di disegni: un uomo nudo e magro, | accanto | un bicchiere, ancora accanto l' uomo che beveva il |
Vizio di forma -
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disegni: un uomo nudo e magro, accanto un bicchiere, ancora | accanto | l' uomo che beveva il bicchiere, e infine lo stesso uomo, |
Vizio di forma -
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uomo, ma non più magro; più sotto, un altro uomo magro, | accanto | un secchio, poi l' uomo che beveva dal secchio, e infine lo |
Vizio di forma -
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si affollarono verso il capo della tavola per mettersi | accanto | alla signorina e così i primi posti in un batter d’occhio |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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erano loro, proprio loro, rimase mortificata di trovarsi | accanto | a tal vicino. Ma come fare? Come alzarsi, avvicinarsi, |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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del canapè, piangendo dirottamente. Andrea, in ginocchio | accanto | a lei, tentava di calmarla, di farla parlare: - Che cosa è |
GIACINTA -
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di raso giallo con disegni verdi, orlata di pizzo bianco. | Accanto | al letto stava l'inginocchiatoio, e sull'inginocchiatoio |
Senso -
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indovino dalla tua bocca. Eravamo in paradiso, seduti l'uno | accanto | all'altra sotto un baldacchino, in mezzo a un prato |
Senso -
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la bottega del sarto, vide la ragazza che stava a sedere | accanto | al padre, e rimase incantato di quella bellezza. - Ha un |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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dall'allegrezza, si mise a gridare: - La vedo! La vedo! | Accanto | a lei c'è una signora. Il Re e la Regina credettero che il |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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il Reuccio fosse ammattito. Dov'era quella signora? - É lì, | accanto | a lei, e la tiene per la mano. - Per la mano? Se non ha |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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attraverso la fenditura della visiera. Nella camera | accanto | Giulio era silenzioso: stava probabilmente studiando, o |
Vizio di forma -
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dormire coricata sulle scale di casa, per traverso, mentre | accanto | la gente saliva e scendeva senza curarsi di lei. Si svegliò |
Vizio di forma -
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d' origine e il disegno quotato, in questa fenditura | accanto | alla targa. Vedete? è fatta apposta: è una di quelle |
Vizio di forma -
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trovò i suoi bimbi più freschi e più tranquilli, e vide | accanto | a sé la capra, inviatale dal Santo e n'ebbe grande |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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madonna Bice alla promessa ricevuta dal Santo, e, sedutasi | accanto | al fuoco, attese pazientemente. Intanto ser Bindo, pentito |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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quella apparizione, prese subito il suo Grifo e, condottolo | accanto | alla fontana, bagnò con quell'acqua la gamba storpia, ma |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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di tempo per giungere a maturazione, lì crescevano una | accanto | all'altra, e in una sola giornata erano buone da mangiare. |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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inutile che tu rimanga presso il mio letto; io non tollero | accanto | a me chi osa giudicare le mie azioni; vattene! - e con |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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fossero dirette a lui. Così rimase il frate tutto il giorno | accanto | al letto dell'infermo, e questi, stanco alfine d'inveire |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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uno strappo alla pungente barriera, e in pochi salti fu | accanto | ai bambini e se li strinse al cuore coprendoli di sangue. |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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fratelli! Salute, sorelle! - diceva ser Bindo passando | accanto | alla gente. - Pregate per l'anima mia! Da quel giorno il |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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fanciulla svenuta, la presi nelle mie braccia e la portai | accanto | ad una corrente che non era lontana, spruzzai con acqua |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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sulla mensa e molteplici le bottiglie di vini prelibati. | Accanto | al prete stava la polputa e rubiconda sua Perpetua che egli |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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spense il lume e io sentii poi tornare a inginocchiarsi | accanto | agli altri due. Il gran momento era giunto. Lasciai il mio |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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Dovunque regnava uno spaventevole disordine. Da un lato, | accanto | al lume acceso, appoggiato alla parete, il cuoco col |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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Non va a sedersi alla panca, resta contro la transenna | accanto | a un contadino che stupisce sia il padre. È davvero molto |
Vietato ai minori -
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pullman, Federico subito dietro per non perdere il posto | accanto | a lei. Eccitato, leggero. Elke non ha cioccolato ma labbra |
Sogni d’inverno -
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piano la porta e si era stesa sul letto «Vieni qui, | accanto | a me» aveva detto. Non aveva che la sottoveste addosso e |
Sogni d’inverno -
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parete per fargli posto e come Federico le si era allungato | accanto | gli aveva preso una mano per appoggiarsela sul corpo, poco |
Sogni d’inverno -
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signorina Cesira Beni, che sta di casa in un quartiere | accanto | a quello dove abita Gigino, e siccome oggi Ada è andata a |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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la corona rimasero inerti in grembo. Cecco le stava | accanto | fumando la pipa e la guardava con amore, mentre ella |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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perché quelli Marcucci volevano di riffa o di raffa aver | accanto | questo o quello degli invitati, e spesso erano in due o tre |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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di corsa un can da pastori, scodinzolò, e poi, accucciatosi | accanto | al ferito, si diede a leccargli la ferita. - Saremo amici, |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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ma non andaron molto oltre perché il cane si fermò | accanto | a un carro che pareva abbandonato e sotto al quale giaceva |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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era tornato sul carro, e ogni volta che ne usciva portava | accanto | al soldato pane, formaggio, salame e ogni grazia di Dio, |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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somaro. Alla invocazione di san Rocco il cane era tornato | accanto | a Lapo e lo aveva afferrato per la gamba sana, mentre |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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altrui, e quasi fossi giunto anch'io involontariamente | accanto | al timone, stetti ad ascoltare il dialogo di quei due |
Un giorno a Madera -
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un'ora prima del solito, l'accidente di essermi trovato | accanto | al timone in un dato momento, avevano per sempre legato a |
Un giorno a Madera -
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domanda, né osai chiedergli lo scopo del suo viaggio. | Accanto | a lui provava fortissimo quel fascino che le menti |
Un giorno a Madera -
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i gagliardi caratteri hanno sempre esercitato sopra di me; | accanto | a lui sentiva quella potente influenza che fanno sempre |
Un giorno a Madera -
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dalla Scandinava, l' Olmio da Stoccolma, il Renio dal Reno. | Accanto | a queste celebrità geografiche si deve segnalare l' oscuro |
L'altrui mestiere -
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segnalare l' oscuro villaggio di Ytterby, in Svezia, perché | accanto | ad esso fu trovato un minerale che mostrò di contenere |
L'altrui mestiere -
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estremo rispose: «A posto». Allora il lume di una torcia | accanto | alla prima voce illuminò centinaia di fisonomie simpatiche |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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e morì, lasciando l’eredità del desiderio insoddisfatto | accanto | al vero tesoro delle esperienze, dalle quali partendo, i |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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vita». Silvia per vero avrebbe voluto avere il suo Manlio | accanto | per consultarlo sulla sorte dell’adorata fanciulla, ma |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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America - disse il dottor Balbi al vecchio collega seduto | accanto | a lui. - Medicina americana! - rispose l'altro. E Andrea, |
GIACINTA -
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