Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: accadimenti

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La Stampa

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AA. VV. 1 occorrenze

Dopo il minuto di raccoglimento per le vittime dell'alluvione e 20' di studio in cui l'esasperato tatticismo spazza via ogni speranza di spettacolari accadimenti, il Napoli preme sull'acceleratore. Pagliuca sventa in corner su Aglietti (22'), para a terra su Cruz (24'), vola su un missile di Beto (39'). Il Napoli non ha fortuna. Il vento, poi, è nemico terribile per chi cerca traiettorie volanti. Djorkaeff, in difficoltà a sganciarsi e a combinare qualcosa di utile alla causa nerazzurra, entra male su Ayala ma è graziato dall'arbitro che farà lo stesso con Boghossian all'inizio di ripresa. La trappola per il Napoli scatta al 44' quando Winter si invola sulla fascia sinistra senza trovare adeguata opposizione. Il tocco per Djorkaeff è trasformato dal fantasista in una larga apertura verso Branca. Baldini permette al centravanti (al rientro al posto di Zamorano) di agganciare, sistemarsi il pallone e battere a rete. Ne esce fuori un tiro non perfetto, forse questo fatto, unito a un piazzamento infelice, inganna Taglialatela che viene battuto in maniera ridicola. Alla ripresa il signor Bazzoli, che sembra ignorare l'uso dei cartellini gialli per alcuni interventi sulle gambe (pochi a dire il vero), ammonisce subito Beto che si sistema mi pallone - il vento cambia di colpo le traiettorie con la mano. Il brasiliano si fa cogliere poco dopo nello stesso errore e paga con l'espulsione. Napoli in dieci e mezz'ora per sperare. Simoni ha già inserito Caio, prova anche con Caccia ed Esposito. Gli imitatori di Beto (da Djorkaeff a Zanetti) pagano il mani con il giallo, l'Inter corre ai ripari richiamando Bergomi. E tutto lascia presagire che la partita finisca senza altri sussulti. Invece Djorkaeff, a 2' dal termine, converge al centro su passaggio di Fresi e conclude con un destro rasoterra di rara precisione che supera Taglialatela, fa sponda nel palo e gonfia la rete. Persino dalla curva, che per un'ora e mezzo ha insultato Pagliuca, giungono timidi applausi. Il colpo del francese legittima una vittoria che, fino a quel momento, appare un vero e proprio furto. La risposta di Caccia allo scadere, una giravolta a mezza altezza che evidenzia la staticità di Galante e le insicurezze di Paganin, ravviva l'incontro per i 4' di recupero. Galante sventa al 49' l'ultima palla gol capitata a Pecchia.

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