La ragazza ha chiesto e ottenuto di telefonare a casa, servendosi del telefono del magistrato, per avvertire la famiglia di quanto le stava accadendo. Dopodiché è stata licenziata, ma il dottor Carcasio l'ha invitata a tornare in procura questa mattina, accompagnata dalla madre. I suoi due compagni, una volta rivestiti e congedati hanno riferito subito l'episodio al proprio difensore, il professor Giacomo Delitala, il quale ha preannunciato una vibrata protesta.