«Il sottoscritto chiede d'interrogare i ministri degli affari esteri e dell'istruzione pubblica, per conoscere se non credano opportuno continuare nelle amichevoli e cordiali intese col Governo federale elvetico e con le autorità del Canton Ticino, perchè siano riconosciuti in Isvizzera i titoli accademici conseguiti in Italia dai giovani ticinesi; e se non ritengano utile a questi fini, istituire, come nell'Università di Pavia, anche in quella di Roma e, eventualmente, di altre città la cattedra di diritto elvetico, e studiare le massime facilitazioni perchè i giovani ticinesi possano frequentare con opportune integrazioni tutte le altre Facoltà.»
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