Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: accade

Numero di risultati: 19 in 1 pagine

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Le protesi in chirurgia vascolare: indicazioni cliniche e problemi medico-legali - abstract in versione elettronica

130051
Zaami, Simona; Frati, Paola; Marinelli, Enrico; Di Luca, Natale Mario 1 occorrenze
  • 2012
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Essi osservano come il principio della totale irrilevanza penale della reintegrazione protesica, fin qui affermato pressoché unanimemente dalla giurisprudenza, contrasti nei fatti con la realtà biologica poiché in molti casi il mezzo protesico modifica la tipologia del fatto illecito (come accade nell'impiego delle protesi vascolari in emergenza) e può condizionare la sussistenza o meno di alcune aggravanti biologiche (per esempio contribuendo alla conservazione di parti anatomiche altrimenti condannate all'amputazione). Segnalano inoltre come la chirurgia vascolare protesica aderisca specificamente al dettato civilistico della preferenziale reintegrazione in forma specifica del danno da fatto illecito altrui, contribuendo ad una migliore e più completa salvaguardia del diritto alla salute così come inteso dalla garanzia costituzionale espressa nell'articolo 32.

Clausola penale per il ritardo ed usura - abstract in versione elettronica

130963
Fiengo, Giuseppe 1 occorrenze
  • 2012
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Pur essendo ancora poco affrontata nelle aule giudiziarie, la questione assume notevole rilievo - non solo in termini teorici - in quanto espressione del più ampio tema relativo alla possibilità che la sproporzione tra le prestazioni di un contratto di mutuo (e, per la verità, non solo) derivi non, come normalmente accade, dalla misura degli interessi pattuiti, ma da fattori diversi, quali, ad esempio, spese, costi ed oneri non sempre facilmente conoscibili dal mutuatario. Il Tribunale di Vercelli risolve la questione in senso negativo lasciando tuttavia aperta - stante il carattere non definitivo della sentenza - la possibilità della riduzione della penale ai sensi dell'art. 1384 c.c.

Testamento e rapporti obbligatori di durata - abstract in versione elettronica

131527
Scaramuzzino, Fabio Massimo 1 occorrenze
  • 2012
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Si è ritenuta più corretta quell'interpretazione che, nel propendere per l'atipicità del legato in oggetto, ne individua la specificità nel peculiare e distinto interesse che il disponente intende perseguire: non tanto, o non solo, assicurare al legatario un reddito, da usare come meglio si crede, come accade nel caso del legato, tipico, di rendita vitalizia, quanto assicurare al legatario un tenore di vita del tutto simile a quello precedente, con tutto ciò che comporta il farlo. c) II legato di rendita perpetua. Quanto al legato di rendita perpetua, a mezzo del quale si attribuirebbe al legatario un diritto di credito in perpetuo ad una prestazione periodica avente ad oggetto la dazione di una somma di denaro o di altre cose fungibili, dietro l'alienazione di un immobile (rendita fondiaria) o la cessione di un capitale (rendita semplice) (cfr. artt. 1861 e 1863 c.c.), si discute in merito alia sua costituzione a mezzo di testamento e, conseguentemente, alla sua "atipicità". Si è rilevato che dalla qualificazione in termini di "atipicità" o "tipicità" del legato in esame, a differenza di quanto emerso per quello di mantenimento, non derivano conseguenze divergenti, dovendosi applicare le medesime previsioni dettate per il contratto, con la sola eccezione dell'art. 1864 c.c., che, comunque, non può essere ritenuta decisiva se si valorizza il disposto dell'art, 1867, n. 2, c.c. consentendo al beneficiario di ottenere il riscatto forzoso della rendita a fronte dell'opposizione dell'onerato alla concessione dell'ipoteca.

Considerazioni tecniche sull'uso del preservativo per la prevenzione della contaminazione sessuale Hiv-1 nelle coppie siero discordanti - abstract in versione elettronica

131733
Suaudeau, Jacques 1 occorrenze
  • 2012
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La trasmissione sessuale dell'HIV non accade quando il carico virale è meno di 1500 coppie/ml. Invece il rischio di trasmissione aumenta 12 volte quando il carico virale passa da 3.500 coppie/ml a più di 150.000 coppie/ml. Questi dati sottolineano l'importanza di una politica di prevenzione che sia meno basata sull'uso del preservativo e più aperta alle campagne che mirano a ridurre il carico virale nei soggetti HIV sieropositivi (riduzione del numero dei partner e trattamento antiretrovirale).

Il malato e il nemico. Questioni etiche e antropologiche dell'uso sociale della medicina - abstract in versione elettronica

131993
Papa, Alessandra 1 occorrenze
  • 2012
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Rischio culturale, inoltre, quello dell'inimicizia rispetto al malato, che in chiave politica si ripropone in termini di cittadinanza fragile, come per esempio accade con i tentativi di strumentalizzare le nuove metodologie di lettura profonda della persona. Una capacità di predizione che, nelle sue applicazioni pratiche, ci mette perciò di fronte a non pochi aspetti problematici, persino inediti. Si profila, cosicché, la possibilità che l'azione terapeutica stessa sia esautorata per rispondere a esigenze di una mera medicalizzazione e che questa abbia, in effetti, come unico obiettivo quello di soddisfare solo meri criteri di produttività funzionale, all'interno di un progetto sociale sanitario legato a modelli interpretativi bio-organici della persona umana. Da qui l'implosione degli stessi concetti di malattia e di malato, la malattia è, infatti, intesa come fatto privato e debitum sociale, anche quando solo presunta e attesa, e la persona malata viene ad essere intesa come disfunzionale, non degna di amicizia e solidarietà sociale, cioè come una sorta di nemico pubblico. Il che, su un piano politico, si risolve inevitabilmente in una perdita di cittadinanza attiva. Nei nuovi e più complessi scenari della medicina diagnostica - rispetto all'eredità genetica e rispetto alla cosiddetta biopolitica - si pone allora come un'emergenza il problema della cittadinanza fragile e del cittadino vulnerabile, a causa del prevalere della lettura dell'immagine genetica dell'essere umano rappresentato, oramai, mediante la comparazione di screening, test diagnostici e profili di rischio.

Il trust a servizio dell'azione di classe - abstract in versione elettronica

132611
Gigli, M. Beatrice 1 occorrenze
  • 2012
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Quando ciò accade il giudice può disporre l'istituzione di un trust in cui il soccombente versi l'importo calcolato. I membri della classe, al fine di ottenere la liquidazione di quanto dovuto, si rivolgono quindi al trustee. Trust con analoga funzione potrebbero essere istituiti anche in Italia nelle azioni collettive risarcitorie (art. 140-bis del Codice del consumo). Anche in Italia tale impostazione ove avallata dalla giurisprudenza o dal legislatore potrebbe comportare innumerevoli vantaggi.

Cosa accade se dopo il versamento non si presenta l'istanza di definizione della lite pendente? - abstract in versione elettronica

133156
Renda, Alberto 1 occorrenze
  • 2012
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Cosa accade se dopo il versamento non si presenta l'istanza di definizione della lite pendente?

La riscossione tramite ruolo della tariffa idrica - abstract in versione elettronica

133685
Scafati, Ilario 1 occorrenze
  • 2012
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La giurisprudenza, sia di merito sia di legittimità, sembra orientata - dopo la sentenza della Corte costituzionale n. 335 del 2008 che afferma la natura di corrispettivo della tariffa per il servizio idrico integrato - a ritenere che la riscossione coattiva della tariffa mediante affidamento del ruolo agli agenti della riscossione sia quella delle entrate degli enti pubblici territoriali aventi causa in rapporti di diritto privato e debba, quindi, essere preceduta, come accade per questi ultimi rapporti, da un titolo esecutivo e non possa essere effettuata solo sulla base delle fatture - inevase - relative al rapporto di utenza idrica. Per evitare le "lungaggini" del processo civile, estremamente gravose soprattutto quando I'importo da riscuotere è esiguo, gli operatori si interrogano sulla possibilità di riscuotere coattivamente la tariffa stessa tramite ruolo, previa emissione dell'ingiunzione fiscale, ottenendo l'autorizzazione ministeriale.

I parchi eolici devono essere accatastati come le altre centrali elettriche - abstract in versione elettronica

133801
Del Vaglio, Mario 1 occorrenze
  • 2012
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A fronte di tale impostazione ineludibile, resta aperto il problema della determinazione del valore di impianti e macchinari in ordine ai quali, differentemente da quanto accade per gli edifici, non può essere trascurata la minore vita media in ragione dell'obsolescenza tecnologica.

Gli accordi di ristrutturazione ex art. 182-bis l. fall.: natura, profili funzionali e limiti dell'opposizione degli estranei e dei terzi - abstract in versione elettronica

133925
Inzitari, Bruno 1 occorrenze
  • 2012
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Da ultimo vengono indicati gli elementi utili in ordine alle concrete modalità di conclusione dell'accordo ed agli strettamente connessi profili fiscali i quali, come spesso accade, possono rappresentare uno degli aspetti più delicati nella prassi applicativa.

Servizi legali immobiliari in civil law e common law: sistema tedesco e nordamericano a confronto - abstract in versione elettronica

134501
Murray, Peter L.; Sturner, Rolf 1 occorrenze
  • 2012
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Accade che il solicitor del compratore intervenga anche per la banca.

L'obbligazione alimentare - abstract in versione elettronica

134551
Venturelli, Alberto 1 occorrenze
  • 2012
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Così accade, in particolare, per il legato di usufrutto che, anche laddove espressamente ricondotto dal testatore al perseguimento di una finalità alimentare, garantisce un effetto di natura costitutiva all'atto stesso dell'apertura della successione, senza imporre all'onerato alcuna prestazione periodica. b) La rilevanza dello stato di bisogno nel legato di alimenti. Nei casi in cui il testatore non abbia disposto altrimenti, l'art. 660 c.c. indica i criteri determinativi della tipologia delle somministrazioni attraverso un rinvio alla corrispondente norma dedicata all'obbligazione alimentare ex lege (art. 438 c.c.). Per quest'ultima, però, lo stato di bisogno dell'alimentando funge anche da condizione di esigibilità del diritto, che non può essere esercitato laddove il beneficiario possa autonomamente "provvedere al proprio mantenimento", sicché non è chiaro se il rinvio dell'art. 660 c.c. coinvolga anche questo aspetto della disciplina, rendendolo pertanto incondizionatamente derogabile dal testatore. Il legislatore ha tuttavia avuto cura di precisare che il rinvio all'art. 438 c.c. mira solo a garantire le "somministrazioni" chiamate a comporre, contenutisticamente, il legato e non le condizioni fattuali in presenza delle quali esso può essere preteso, sicché, preso atto che dei profili propriamente quantificatori si occupa, in via esclusiva, il 2° co. dello stesso art. 438 c.c., non si vedono ostacoli per concludere che il, 1° co. della medesima previsione, non essendo stato specifico oggetto di richiamo, è altresì sottratto all'intervento derogatorio del testatore. c) La determinazione dell'oggetto della prestazione alimentare. Il riconoscimento dell'ampio potere derogatorio dell'autonomia testamentaria, operato dall'art. 660 c.c., incontra dunque il limite imprescindibile della qualificazione tipologica e non può risolversi nella negazione del connotato "alimentare", se non a costo di ricorrere a schemi negoziali diversi da quello qui descritto, ancorché comunque idonei a garantire il soddisfacimento di finalità lato sensu assistenziali, come per esempio il legato di rendita vitalizia e quello atipico "di mantenimento". Per operare una più approfondita distinzione tra queste disposizioni testamentarie, è necessario prestare attenzione non solo all'oggetto della prestazione alimentare, ma anche alla sua variabilità e adattabilità ai mutamenti delle condizioni patrimoniali del legatario.

Fisiologia dell'impresa - abstract in versione elettronica

134617
Rovelli, Luigi 1 occorrenze
  • 2012
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La politica è quasi disarmata di fronte al mercato; e se lo è la politica altrettanto accade per il diritto, che è in larga misura creazione della politica. In Italia, si è messo mano a una complessiva riforma societaria, partita con il testo unico sulla finanza del 1998, continuata con la nuova disciplina delle società di capitali, approdata infine alla modifica delle discipline concorsuali: con le nuove regole, si persegue l'obiettivo di efficienza economica, rendendo operante la regola concorrenziale predicata per il sistema economico generale. Il bilancio e la difficile compatibilità di quel sistema di regole con la tutela giurisdizionale (comprensiva della giurisdizione esecutiva) dei diritti assicurata, a tutti, dall'art. 24, primo comma, della Costituzione

Risarcimento del danno per omesso ritiro in autotutela degli atti illegittimi: presupposti e limiti operativi della applicazione di un principio generale - abstract in versione elettronica

134871
Marcheselli, Alberto 1 occorrenze
  • 2012
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Tale possibilità, tuttavia, ricorre solo quando l'omesso ritiro del provvedimento illegittimo possa configurarsi come condotta colposa, in violazione delle regole di imparzialità e correttezza della Pubblica amministrazione, non essendo sufficiente, al pari di quanto accade nel diritto amministrativo generale, la mera illegittimità dell'attività amministrativa a giustificare il risarcimento. Le tendenze più avanzate (e condivisibili) sembrano riconoscere la possibilità di condanna al risarcimento anche in sede tributaria, attraverso lo strumento della lite temeraria, pur nel rispetto di presupposti e limiti, rigorosi, per l'affermazione. della colpa dell' Amministrazione o del contribuente.

Il clinical risk management oggi: dal sistema alla persona. Aspetti medico-legali - abstract in versione elettronica

134987
Scorretti, Carlo 1 occorrenze
  • 2012
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D'altro canto trascurare l'importanza di un sistematico controllo degli errori diagnostici rispetto a quanto accade per le carenze, più facilmente evidenziabili, del sistema organizzativo sembra altresì discutibile alla luce dei più recenti studi internazionali. In tal senso la Medicina Legale, con l'esperienza maturata nel contesto dei casi di responsabilità professionale, risulta certamente accreditata per una collaborazione alla futura gestione di un risk management incentrato, diversamente da quanto accade oggi, sulle strategie di prevenzione dell'errore diagnostico.

Comitati aziendali come agenti contrattuali. Le deroghe e lo sviluppo della codeterminazione nell'industria chimica e metalmeccanica in Germania - abstract in versione elettronica

135239
Haipeter, Thomas 1 occorrenze
  • 2012
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Nel presente articolo l'A. si propone di spiegare cosa accade negli stabilimenti quando vengono negoziate le deroghe. L'analisi si fonda sui risultati di un progetto di ricerca terminato nel 2009 avente ad oggetto il nuovo ruolo dei comitati aziendali e delle relazioni industriali a livello di stabilimento, con particolare riferimento alla trattazione derogatoria. Attraverso l'analisi di dodici casi studio condotti nell'industria chimica e metalmeccanica in Germania, l'A. evidenzia come i negoziati per gli accordi in deroga siano stati una occasione per i comitati aziendali di dimostrare la loro efficacia di azione nel ruolo di agenti contrattuali, sostenendo che la partecipazione alla contrattazione collettiva aziendale abbia rappresentato un fattore di rinnovamento del sindacato. Infine, secondo l'A. l'esperienza positiva degli accordi in deroga suggerisce un possibile sviluppo della contrattazione aziendale oltre i limiti delle deroghe.

Diffida ad adempiere e gravità dell'inadempimento - abstract in versione elettronica

136463
Pierotti, Nicola 1 occorrenze
  • 2012
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Nella sentenza in epigrafe la Suprema Corte si pone in netto contrasto con i propri precedenti orientamenti e afferma che sulla base di un'analisi letterale dell'art. 1454 c.c. emergerebbe che il requisito della gravità dell'inadempimento non assurge ad elemento essenziale nella diffida ad adempiere, al pari di quanto accade nelle altre ipotesi di risoluzione per clausola espressa e per termine essenziale, essendo presupposto imprescindibile della sola risoluzione giudiziale. L'A., riportandosi alle precedenti decisioni della Corte in materia, ripercorre le ragioni per le quali si deve ritenere che la gravità dell'inadempimento sia elemento essenziale della diffida ad adempiere.

Per le manifestazioni fieristiche interpretazioni diverse nei Paesi dell'Unione europea - abstract in versione elettronica

136781
Sirri, Massimo; Zavatta, Riccardo 1 occorrenze
  • 2012
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Questo accade, non solo tra Stati diversi, ma anche nei rapporti con enti fieristici con sede nel medesimo Stato membro. Il differente regime IVA applicato alle prestazioni fieristiche, ricondotte alternativamente alla categoria dei servizi generici o di natura immobiliare, dipende dalle caratteristiche di tali prestazioni che, non definite a livello normativo, originano diverse interpretazioni da parte delle Amministrazioni fiscali degli Stati membri, come è nel caso di Germania e Francia.

Politiche attive e servizi per l'impiego 2012 - abstract in versione elettronica

136933
Filì, Valeria 1 occorrenze
  • 2012
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Innanzi tutto si implementano i livelli essenziali delle prestazioni che devono essere garantite dalle Regioni e dagli altri enti territoriali per chi cerca un impiego; secondariamente, si interviene sulla delicata materia dell'acquisto, perdita e sospensione dello stato di disoccupazione, secondo una logica di favor verso qualunque forma di inserimento lavorativo, anche precario; in terzo luogo, si promuove un completo scambio delle informazioni tra Inps e centri per l'impiego al fine sia di effettuare un costante monitoraggio di quanto accade nel mercato del lavoro, sia di potenziare in modo mirato le politiche attive e l'azione dei servizi per l'impiego; infine, si rende più rigorosa la c.d. "condizionalità", subordinando, in maniera più restrittiva rispetto al passato, il sostegno al reddito ad un comportamento leale ed attivo del lavoratore nei confronti dei servizi per l'impiego.

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