Il più spettacolare dei due è una rapina commessa da tre banditi armati nell'oreficeria di proprietà di Pasquale Vassallo, in corso Duca degli Abruzzi 102. Erano circa le 16.30 ed il Vassallo stava riparando un orologio, quando due Individui hanno fatto irruzione nel negozio. Indossavano cappotti scuri, avevano il cappello calato sugli occhi e una sciarpa alzata fin sul naso; e, quel ch'è peggio, impugnavano entrambi un mitra. «Alza le mani, voltati verso il muro e non muoverti, se no t'ammazzo», ha detto uno di loro al Vassallo, il quale si è affrettato ad obbedire.