Vicino alla finestra, è appesa una serie di organetti abruzzesi a mantice degli inizi del '900 (antenati della fisarmonica). Poco più in là spicca una chitarra battentecalabrese, molto sciupata: ha una cassa profonda e il rosone in cartapecora dipinta. È uno strumento di origine contadina, derivato dalla chitarra barocca, costruito in legno povero, quasi da cassette per ortaggi.