Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

UNIOR

Risultati per: abrogazione

Numero di risultati: 2 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Un grido di dolore

402928
Murri, Romolo 1 occorrenze
  • 1920
  • Murri, Dalla Democrazia Cristiana al Partito Popolare Italiano, Firenze, Battistelli, 1920, 155-166.
  • Politica
  • UNIOR
  • w
  • Scarica XML

Meglio fuggire con una ragazza e tornare, pentiti, dopo un anno, a chiedere perdono, che firmare una domanda la quale chieda la abrogazione della legge del celibato ecclesiastico o una dispensa. E questo è il lato più strano e più significativo del fenomeno; e fa sospettare che nei capi della Chiesa si sia insinuato il dubbio della immoralità della legge e dei mezzi con i quali è messa in pratica. Il celibato obbligatorio risponde solo a un interesse ecclesiastico, di casta. Il Vaticano sa di cleri nei quali la castità è osservata da meno del cinque per cento dei componenti, e le infrazioni sono spesso aperte e notorie; ma il concetto di pietà che essa coltiva nei fedeli e la pratica sacramentale si adattano più facilmente al concubinato o alla venere occulta del clero che non al matrimonio di esso e alla vita di famiglia. E non c'è peggior colpa del ricordare il suo torto a chi ha torto ma non vuol cedere.

Pagina 163

Il Partito Popolare Italiano

403369
Murri, Romolo 1 occorrenze
  • 1920
  • Murri, Dalla Democrazia Cristiana al Partito Popolare Italiano, Firenze, Battistelli, 1920, 92-127.
  • Politica
  • UNIOR
  • w
  • Scarica XML

Esso muoveva dalla consapevolezza della sostanziale identità fra lo spirito della democrazia e lo spirito del cristianesimo; e non avvertiva che tal coincidenza ed identità non può affermarsi storicamente se non con la laicizzazione del cristianesimo, cioè con la abrogazione delle pretese autocratiche della Chiesa romana, domma di trascendenza ontologica e di eteronomia, istituto giuridico-politico di privilegio e di dominio. Come da l'Avenir si era passati alle Paroles d'un croyant, dal Primato al Rinnovamento, così dalla democrazia cristiana si passava al modernismo. Due anime c'erano in quella, l'una, più profonda e filosofica, affaticata dalla concezione dell'umanesimo e dell'immanenza, che intendeva sempre più esplicitamente la libertà e la democrazia come dominio dello spirito su se stesso e sulla sua storia, l'altra, ortodossa, rivendicante solo una certa autonomia politica dei cattolici ed una efficace azione sociale, conforme ai tempi.

Pagina 109

Cerca

Modifica ricerca

Categorie