Si affronta, poi, il controverso rapporto tra l'obbligo di disapplicazione delle norme incriminatrici interne contrastanti con la disciplina europea e il fenomeno abrogativo di incriminazioni (art. 2, comma 2, c.p.). Distinguendo i due istituti sulla base del diverso o medesimo livello gerarchico su cui sono disposte le norme in conflitto: nella disapplicazione, antinomia tra norme di livello diverso (primauté del diritto europeo); nella abrogazione, antinomia tra norme dello stesso rango (lex posterior).
Rispetto a questo modello di legislazione, gli svolgimenti interpretativi intervenuti dopo il referendum abrogativo del 1995 ne hanno reso l'applicazione contraria alla sua stessa logica. Ma soprattutto, al cospetto di accordi separati e di dissensi tra sindacati sui rinnovi contrattuali - di cui la più preoccupante manifestazione si è avuta negli accordi Fiat - l'assenza di regole condivise sulla contrattazione ha evidenziato notevoli criticità ed incongruenze sulle scelte di governo delle relazioni sindacali in azienda, di cui l'A. auspica una risposta da parte degli attori del sistema all'insegna della ritrovata unità sindacale.