la problematica di diritto intertemporale, originata dal sopravvenire di una norma speciale rispetto alla norma generale abrogata, debba trovare
sine die la possibilità che nuovi giudizi si celebrino dinanzi a giudici individuato in forza della pregressa normativa abrogata.
materia, debba intendersi abrogata implicitamente.
in quanto i termini utilizzati dal legislatore per delimitare l'ultrattività dell'abrogata normativa non sono di immediata percezione. A tal riguardo
regolamentare (D.P.R. n. 487/1994) prevedente il requisito della cittadinanza italiana è stata implicitamente abrogata dagli art. 2 e 43 del T.U
(somministrazione di lavoro e comando) ed il divieto posto dalla normativa abrogata, sostenendo la perdurante valenza dei principi enunciati in
il proprio precedente orientamento e ritiene che il termine annuale di decadenza, previsto dall'art. 4 dell'ormai abrogata legge n. 1369/1960, per far