La disciplina dell'intertemporalità è molto complessa, data l'estesa molteplicità di varianti, a seconda che si faccia riferimento alle fattispecie o ai rapporti o alle norme, e si abbia riguardo alla diversa tipologia, sostanziale o processuale, delle norme stesse, o, ancora, si tenga conto dei rapporti tra norme in relazione ai diversi fenomeni della formale entrata in vigore o della loro efficacia, al diverso modo d'intendere il nesso tra norma abrogante e norma abrogata, alle particolari figure della retroattività o dell'ultrattività delle norme stesse in ragione dei vari momenti in cui si compone il tempo. Risulta quindi di particolare interesse l'analisi della circolare n. 17/E del 2010 nella parte in cui esamina le disposizioni attinenti alla disciplina transitoria dettata per l'applicabilità delle norme della legge n. 69/2009 nell'ambito del processo civile e potenzialmente rilevanti ai fini della loro ricaduta sul processo tributario.