Dove veramente l'Italia fa una concessione, dove offre un corrispettivo del dominio temporale abolito, si è nella seconda parte, che forma il titolo della libertà della Chiesa. Noi abbiamo detto sempre: il potere temporale non è un vantaggio pel Pontefice, non è una guarentigia vera della sua indipendenza: questo potere dovrà cessare, ma noi gli daremo la libertà della Chiesa, gli daremo quella libertà che invoca da tanto tempo e che può essere molto più utile all'esercizio del sacro suo ministero.
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