dall'indole della tassa, e saranno certamente inevitabili anche nell'avvenire in un grado maggiore o minore, non potrei per questo propendere ad abolirla. Non è in presenza dello sbilancio che ancora è notevole; non è dopo aver votato l'imposta sul macinato e il dazio-consumo che sia permesso di tenere esente d'imposta la ricchezza mobile, che ora è divenuta tanto importante, per appoggiarci soltanto alle tassa indirette.
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