Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

UNIOR

Risultati per: abituro

Numero di risultati: 1 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

L'assemblea costitutiva del Partito popolare

387953
Alcide de Gasperi 1 occorrenze

Un uragano si è rovesciato sopra di noi che pareva schiantarci; orrori di sangue e di fame hanno devastato il verde Trentino, sì che pareva dovesse diventare un deserto; un immenso pugno di ferro si è abbattuto come un maglio sulle nostre associazioni, schiacciando e disperdendo ogni segno di vita e la corruzione è entrata colla fame nel più remoto abituro. Oh, quante volte nelle ore oscure del lungo esilio un’immensa angoscia ci piombò sull’anima al pensiero che l’opera di tanti anni di entusiasmo e di azione intensa sarebbe forse crollata e che dovevamo assistere impotenti a tanta rovina. Quante volte sovratutto abbiamo temuto di perdere l’anima di questo popolo, la sua anima onesta di lavoratore tenace e di cittadino cosciente. Abbiamo temuto, disperato mai! Ed eccovi qui, vecchi amici, a confermare di persona le nostre speranze. Usciti fuori appena di sotto alle rovine, aggrappativi testé alla riva, dopo l’immane naufragio, arrampicativi appena per il buratto infernale fin su a riveder le stelle, io vi saluto in quest’alba di un mondo nuovo, voi che, lasciate alle spalle le cure di un pauroso egoismo, vi ritrovate a riaffermare i diritti del popolo trentino e a propugnare gl’interessi collettivi del vostro paese (applausi). Molti dei nostri amici sono caduti; sorgiamo in piedi, in segno di pietà (l’assemblea assorge). L’oratore continua: Ma in piedi, amici, voi siete anche per affermare che la vostra volontà dopo tanto schianto, non è spezzata, che il vostro spirito, dopo tanto veleno, non è inquinato, che la vecchia quercia del popolo trentino ha perduta qualche fronda sì, forse qualche ramo, ma il tronco e le radici hanno resistito e tornano a metter foglie e fiori (applausi). Fra voi vedo anche amici giovani, che non conoscono le battaglie di ieri, ma si preparano con entusiasmo a quelle di domani. A loro uno speciale saluto. Il nostro partito non è recinto chiuso e porta nel suo programma i germi di una perenne giovinezza. Chi ama il nostro popolo, chi condivide ed apprezza i suoi ideali, sia il benvenuto, da qualunque parte esso venga. È il momento grave in cui tutte le forze sane devono trovarsi a bordo; solo la zavorra dell’egoismo, dell’interesse personale, delle ambizioni vili getteremo inesorabilmente nel mare! (approvazioni).

Cerca

Modifica ricerca