Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: abituato

Numero di risultati: 15 in 1 pagine

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Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa

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Angelo Mosso 6 occorrenze
  • 1897
  • Fratelli Treves Editori
  • Milano
  • fisiologia
  • UNIPIEMONTE
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compagni avevano il passo incerto e malsicuro: pensai che fosse l'effetto del vento che rende malagevole il percorso delle creste a chi non vi è abituato

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città non si è ancora abituato al regime alimentare della montagna E. Zsigmondy, Les dangers dans la montagne., 1886, pag. 180.."

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voleva tentare l'ascensione del Cervino. Tutti in coro cercarono dissuaderlo, ma egli insistette. Disse che era abituato a quelle sofferenze del primo

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ghiacciai, non affatto priva di pericoli, contribuì certo ad accrescere la stanchezza. Il mio organismo si è però già allenato ed abituato alla fatica

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pure molto sensibile alla diminuita pressione barometrica: ciò malgrado l'organismo suo si è facilmente abituato alla depressione, ed è probabilmente il

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vetro come quella della fig. 56. Essendo abituato a queste esperienze si cuccia sopra un asciugamani, e sta accovacciato come se volesse dormire. Dopo

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L'uomo delinquente

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Cesare Lombroso 3 occorrenze
  • 1897
  • Fratelli Bocca Editori, Librai di S. M. Il Re D'Italia
  • Torino
  • scienze
  • UNIPIEMONTE
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abituato al benessere. Però e miseria e ricchezza sono spesso paralizzate dall'azione etnica e climatica.

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agricolo, anche nell'individuo non abituato, ma sopratutto, come ben dice Magnan, occorre la rieducazione morale (La médecine moderne, nov. 1893) con

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«Come! sotto il pretesto di moralizzazione si mette fra le quattro mura di una cella un robusto contadino abituato all'aria dei campi ed ai pesanti

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Giacomo l'idealista

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De Marchi, Emilio 5 occorrenze

squallore, in cui era nato e cresciuto. Abituato fin da ragazzo ai gusti semplici e a cercare nelle reali compiacenze della meditazione il sapore squisito

e di tenerezze. L'antica amicizia, che legava donna Fulvia a mammà, aveva abituato il giovine conte a considerare la di Breno come una persona della

brusco che poteva essere rimasto nell'aria. Poi seguitò: - Parli, parli, il sacerdote è abituato a compatire le debolezze umane. Che cosa vuole

sonnolenza, durante le quali la forza critica della sua mente, quella ch'egli era abituato ad adoperare di piú e di cui, come di un coltello del mestiere

e di darsi della forza. Il suo capriccio non si era mai trovato a contrastare con tante seccature. Abituato a trovar sempre le porte del suo piacere

Teresa

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Neera 1 occorrenze
  • 1897
  • CASA EDITRICE GALLI
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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non riusciva a comprendere lo sbigottimento della fanciulla; non vi era abituato; però assuefacendosi a poco a poco, vi trovava un gusto piccante

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