Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: abitazione

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La Stampa

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AA. VV. 2 occorrenze

La bambina Francesca Armise usciva dalla sua abitazione nel momento in cui sopraggiungeva un carretto a corsa veloce. La piccina non ha fatto in tempo a scansarsi ed è stata travolta, rimanendo orribilmente stritolata. Di un’altra grave disgrazia è rimasta vittima la bambina Domenica Miceli. Mentre si trovava presso la sua baracca in strada Zaer, travolta da un’automobile che procedeva a tutta velocità. Venne trasportata moribonda all’ospedale.

Per due stanze di abitazione e un negozio di generi alimentari l'affitto attuale era di L. 2500 al trimestre, ma per eludere la maggior tassa fiscale, era stato registrato d'accordo fra le parti un contratto fittizio di lire mille al trimestre. Ora, all'udienza davanti al pretore, l'inquilino, tale Andrea Nulli, esibì il contratto debitamente registrato, chiedendo su quello la riduzione sancita dal decreto per gli affitti. Il proprietario Giosuè Garziero oppose che l'affitto effettivamente pagato era quello di L. 2500 e su di esso era disposto a concedere la riduzione. Nella breve discussione, anche l'inquilino ammise e fu consacrato a verbale, che egli pagava le L. 2.500 e il pretore con sentenza ampiamente motivata, premesso che «urta alla logica e alla morale pensare che si possa ancora ridurre il prezzo risultante da un contratto fittizio, accordando così all’inquilino, che pure ha consentito alla frode un vantaggio notevolmente maggiore di quello concesso ad altri, solo perché il proprietario, per sottrarsi al pagamento di un maggiore onere fiscale, ha dichiarato un prezzo diverso dal vero», aggiunse: «L’art. 2 del D.L. 16 giugno 1927, dice che tutte le pigioni corrisposte sono ridotte e perciò doversi tenere presente dal giudice per espressa, chiare e letterale disposizione di legge, la somma pagata dal conduttore e non quella ipotetica contrattuale, perché di contratto non si fa cenno nelle norme del decreto; e poiché l’inquilino ha convenuto essere il fitto pagato di L. 2500, il pretore riduce l’affitto del negozio a L. 1600 e quello delle due stanze in L. 200 trimestrale, ordina che il contratto registrato esibito in udienza sia sequestrato e trasmesso a mezzo della cancelleria al competente ufficio di registro.»

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