Ora vogliamo considerare quel mondo nello spazio che veramente gli è proprio, cioè in uno spazio non-euclideo, e metterci noi stessi in un tale spazio, come se ne fossimo i suoi naturali abitatori. Che avverrà?
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Una prima risposta semplice, senz'altro: Non percepiremo alcuna delle incongruente che di fatto osserveremmo quali abitatori di un mondo euclideo, poi che non potremo scernere alcuna differenza tra le porzioni cubiche e le ottagone, rispettivamente euclidee e non-euclidee.
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