Un abisso.
Malgrado questi limiti drammaturgici e una regia non particolarmente inventiva, «Il rossetto sull'ostia» è uno spettacolo delicato, recitato con bella intensità da Gisella Bein, una Meggie fantasiosa e spumeggiante, pronta a voli pindarici per poi ricadere attonita in un abisso di quotidiana, irrimediabile infelicità. Molto calorosa l'accoglienza del pubblico.