In sintesi, le modifiche apportate alla disciplina dei bilanci di esercizio e consolidato riguardano l'ampliamento dell'informazione contenuta nella nota integrativa, con particolare riferimento alle operazioni con parti correlate ed agli accordi fuori bilancio, e l'innalzamento dei limiti al di sotto dei quali è consentita la redazione del bilancio in forma abbreviata ovvero è concesso alla capogruppo di non predisporre il bilancio consolidato. Il decreto legislativo qui pubblicato modifica altresì, per le società quotate, l'art. 123-bis del testo unico della intermediazione finanziaria, accorpando in esso non solo le norme in tema di informazioni sulla corporate governance e sugli assetti proprietari, ma anche quelle in materia di adesione ai codici di comportamento promossi da società di gestione dei mercati ovvero da associazioni di categoria.