Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

UNICT

Risultati per: abbracciato

Numero di risultati: 3 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Giovanna la nonna del corsaro nero

204700
Metz, Vittorio 1 occorrenze
  • 1962
  • Rizzoli
  • Milano
  • paraletteratura-ragazzi
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Gli strinse la mano e abbracciato il giovane Raul si diresse rapidamente verso il barcarizzo per nascondere la sua commozione, mentre il capitano gli gridava dietro: "E fate bene a fidarvi! Da questo momento, per il Corsaro Nero sono cominciati i guai..." Infatti...

Narco degli Alidosi

214080
Piumini, Roberto 1 occorrenze
  • 1987
  • Nuove Edizioni Romane
  • Roma
  • paraletteratura-ragazzi
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Qui, mentre Narco e la donna, che si chiamava Rilena, vivevano di abbracciato amore e altro non pensavano, Blabante cominciò il suo savio potere. Fino dai primi giorni si seppe, in quella terra, da che parte il vento porta semi e da che parte strozza la vela: e dove metter crusca, e dove caglio. Quanto al poi, che viene sempre, nacquero tre bambini bellissimi e quieti: il loro fiato sapeva di fiori. Quello di uno sapeva di timo. Quello di un'altra sapeva di rose. Quello del terzo, chissà se femmina o maschio, sapeva di calicanto che, e chi dice il contrario si sbaglia, è il profumo migliore. fine

Tutti per una

215026
Lavatelli, Anna 1 occorrenze
  • 1997
  • Piemme Junior
  • Casale Monferrato (AL)
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
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Alla fine mi ha abbracciato e ha pianto, qui, su questo cuscino. Poi ha chiesto di vedere la bambina. A proposito, dice che Dorotea gli somiglia. La ragazza sorrise suo malgrado. Poi si fece seria e guardò di nuovo i merli, attraverso la vetrata, che continuavano i loro frenetici giochi d'amore tra i rami degli alberi. - Non mi sento pronta per tornare a casa. - Nessuno ti chiede di decidere oggi, neanche il tuo babbo. - Davvero? - Amanda sembrava essersi tolta un peso dallo stomaco. D'impulso si alzò e lo abbracciò stretto. - Vai, vai pure adesso... - ora era il professore a sentirsi a disagio. - Il dottore dice che devo evitare gli strapazzi, per via del mio cuore ballerino. - Sicuro. - La ragazza si ritrasse prontamente e fece l'atto di andarsene. - Amanda, senti... - Sì, professore? - Se dovessi morire.... - Ma... ma... cosa dice adesso? Cosa le salta in mente? - Se dovessi morire, - proseguì deciso il professore - prometti di badare al mio Argo. - E perché? Tanto non ce ne sarà bisogno. - Tu, comincia a promettere. O non vuoi? - Sì, sì... lo prometto - ribatté Amanda, con furia. - Ma lei vivrà ancora tantissimi anni, ha capito? Il professore le lanciò un'occhiata indulgente. - D'accordo, d'accordo... Ti spiace fare un po' di buio, prima di andar via? Mi sento stanco e vorrei riposare un poco. La ragazza andò ad avvicinare le impannate della porta-finestra e quando tornò indietro, vide che Virgilio Zambelli aveva già chiuso gli occhi. Si chinò su di lui, in ascolto, e sentì che il suo respiro era placido e commesso. - Dormi bene, professore - mormorò. E gli rimboccò le coperte perché non prendesse freddo, come aveva imparato a fare con la piccola Tea. Rimase qualche minuto a vegliarlo, chiusa nei suoi pensieri, misurando la montagna di problemi che le stavano davanti.

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