Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: abbracciar

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L'angelo in famiglia

183401
Albini Crosta Maddalena 1 occorrenze
  • 1883
  • P. Clerc, Librajo Editore
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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Nella casa di Nazaret in Milano, or son pochi anni, una fanciulletta toscana, e credo lucchese, di soli due lustri, si trovava in fil di vita, e trasportata da uno slancio di amore, chiedeva a viva voce il suo caro Gesù: le vien presentato il Crocifisso, ed essa, baciandolo, e dolcemente respingendolo poi, ancor più forte esclama: Io voglio il Cristo vivo, lo voglio vivo, e sì dicendo volava al Cielo ad abbracciar vivo quello che era il suo ultimo e supremo sospiro. Nelle preghiere d'ogni giorno devi innestare fedelmente il Rosario, che quasi rosajo perennemente fiorito profumerà le tue azioni tutte, se in recitarlo mediterai o almeno terrai dinanzi alla mente i Misteri santissimi, i principali di nostra Santa religione. Sii santamente divota dei Cuori di Gesù e di Maria, poni il tuo nome sotto la valevole e potente loro protezione; con Maria pensa a riparare il Cuore del nostro Redentore, delle offese che riceve di continuo nel Santissimo Sacramento; fatti collaboratrice dell' opera santa della riparazione, e cerca di guadagnare non solo colle preghiere, ma altresì colle opere molte anime a Dio. E... prima di chiudere questo libro, nel quale ho lavorato con tanta trepidanza e con tanto amore, lascia ch'io ti rivolga una preghiera ed insieme una promessa; lascia che col cuore sulle labbra io imprima un caldissimo bacio sulle tue labbra verginali, t'incoraggi a proseguire santamente la tua carriera, se già sei buona; ti ecciti a far ritorno a Dio, se sei fuorviata, assicurandoti che le lacrime dell'innocenza e quelle della penitenza si fondono insieme nel Cuore SS. di Gesù. Ora, eccomi a farti una calda preghiera. Se tu hai ricavato alcun frutto dalle parole che Iddio m'ha suggerito pel tuo bene, leva a Lui un pensiero, un sospiro per me; supplicalo affinchè segnando altrui la via che a Dio conduce, non la smarrisca miseramente,... ed io ti prometto che delle mie preghiere e delle poche mie opere buone terrò sempre a parte le mie care lettrici, benchè non le conosca, non le veda, non possa sperare di vederle mai più! Oh! no, sarebbe troppo penoso questo pensiero! io lo respingo, non lo voglio un momento solo albergar nella mia mente e nel mio cuore; no, io voglio conoscerti, abbracciarti teneramente un giorno... Cara Madre Maria, Voi che mi amate con un amore tenerissimo, e ch'io amo e voglio amare con tutte le potenze del mio cuore fino all'ultimo respiro, per riamarvi con maggior ardore lassù nel Cielo, fate, deh! fate, io Ve ne prego, che nessuna di quelle damigelle cui è passato per mano questo povero libro, vada perduta, e che nella celeste Sionne io pure salga ad incontrarle. Oh! cara Madre, se Voi col vostro divin Figlio mi chiudete anche presto e subito gli occhi, alla vostra chiamata sono pronta, io vengo; sì allorchè mi volete io vengo. Ma prima per pietà, benedite il Sommo Pontefice; benedite il pio e santo Prelato che m'ha suggerito questo lavoro, il Direttore della mia coscienza che mi ha accompagnato in esso, il Censore ecclesiastico, e tutte quelle esimie persone che mi hanno detto coraggio, e tutte quell'anime buone che mi hanno ripetuto coraggio. Mia cara Madre, benedite, Ve ne prego, colei che mi è madre quaggiù, colei che mi ha insegnato ad amarvi; benedite e date l'eterno riposo al mio caro genitore, che sulla terra ha dedicato il suo cuore e la sua penna a beneficare la società; guardate con uno sguardo di protezione il mio dilettissimo consorte, il fratello, le sorelle, i parenti tutti; e la benedizione vostra ricada copiosa sui miei amici, sulle figlie della carità, su tutte le case religiose, sui missionarj, su quelli che credono, su quelli che non credono e su tutto il genere umano! Cara Madonna, ajutatemi ad allargar tanto le braccia da stringere in un solo affettuosissimo amplesso tutti quanti gli uomini, e se questa mia mano dovesse scrivere un dì la benchè minima parola contraria alla religione mia santissima, ed al culto ed all'obbedienza ch'io debbo alla Santa Chiesa ed all'infallibile suo Capo, lasciate, sì lasciate che questa mano isterilisca, inaridisca... Santa Maddalena, il cui nome io porto indegnamente, e pur m'è tanto caro, Voi che udiste dalle labbra del Salvatore quelle stupende parole: T'è molto perdonato perchè hai molto amato, comunicatemi il vostro amore, il vostro spirito di penitenza, e fatemi diventar santa sulle vostre orme. Angelo mio Custode, Angell santi del Cielo, pregate il vostro e mio Gesù, la Santa sua Madre, ed intercedete il possente ajuto del Patrono della Chiesa, il glorioso San Giuseppe, affinchè a me, alla mia famiglia, ed alle care damigelle che hanno piamente ascoltato i miei consigli, siano aperte le porte della celeste Gerusalemme, ed a me ed a esse sia detto dal gloriosissimo nostro Redentore: Venite, benedette dal Padre mio, prendete possesso del regno, preparato a voi fin dalla fondazione del mondo.

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