Vi sono due nuovi campi di lotta da considerare separatamente: il teatro di Baranowiczi e il settore rilevato oggi per ultimo dal nuovo bollettino ufficiale, che abbraccia il basso Strypa e la riva destra del Dniester.
L'idrovolante tricolore, prima affermazione dell'aviazione civile italiana in Oriente, abbraccia in un solo largo viraggio l'Asia e l'Europa, perno il ponte di Galata; poi, scendendo quasi a lambire il Bosforo, si avvia verso l'aeroscalo creato dall' Arco-espresso trenta chilometri oltre la città, quasi alla soglia del Mar Nero. Procedendo fra le due rive dense di giardini, borghi, ville, veri nastri iridati, l'apparecchio sveglia dal torpore pomeridiano la popolazione, supera uno dopo l'altro battelli, vaporetti, grosse navi, ballonzola per il vento. Noi proviamo l'illusione di essere arrivati in Italia, tanto azzurre sono le acque, tanto verdi e popolose appariscono le colline. Voli di gabbiani, sventolio di fazzoletti dalle rive e dai natanti ci fanno festa.
Il marito, che ha udito la conversazione fra Francine e la signora Smith, sopraggiunge abbraccia la moglie, e qui ha luogo la riconciliazione coniugale; contentezza generale; cala il sipario.
Gli assidui del Lotto hanno avuto la loro grande giornata: con i numeri estratti sabato sono state realizzate nel Compartimento di Torino (che abbraccia quasi tutto il Piemonte) vincite per circa mezzo miliardo di lire. Lo scorso anno il Lotto aveva pagato ai torinesi 700 milioni: ora, in una settimana, i giocatori hanno vinto quasi come tutto il 1956.
Ella abbraccia il suo figliastro e lo bacia su la gota. Nell'abbraccio, la tonacella bianca si macchia di sangue contro il corsaletto; ma niuno dei due se n'avvede. Tenendosi per mano si volgono, ripassano i cancelli, camminano come in sogno verso il padiglione.
I signori stringono tutti la mano a Maurizio; le dame lo complimentano; il Principe lo abbraccia addirittura; la Principessa è raggiante; l'Abate saltella di crocchio in crocchio, senza comprendere; Adriana, sopraffatta dall'emozione, si abbandona sull'estrema seggiola di destra; Michonnet, dietro a lei, tentenna melanconicamente il capo.
La donna che già supplicò Frate Simone per la vita del suo figliuolo si trascina per terra sino ai piedi di Gherardo, e glieli abbraccia piangendo.
(Vézinet abbraccia Fadinard.)
(Fadinard abbraccia la Modista ed esce di corsa. Si sente il rumore delle carrozze che si allontanano.)
(Mentre Fadinard, pazzo di gioia, abbraccia tutti, Nonancourt tira fuori il cappello dalla cappelliera e la richiude col coperchio.)