Nel testo ho abbozzato con lievi tinte il carattere d'una signora, la cui amara perdita lasciò profonda sensazione nell'animo di quelli che ne ammirarono le virtù: parlo della signora Marianna Morigi Réina. Parecchi scrittori, che frequentarono i bordelli, hanno fatta la satira del bel sesso; essi avevano ragione; il primo dovere d'un viaggiatore si é d'essere esatto. A chi ha conosciuto delle donne che il fiore della gentilezza univano alle più amabili virtù, incombe l'obbligo d'esattezza eguale. II. Mostrare che degli altrui discorsi non perdete una parola, e che le affezioni risentite che il parlante tende ed eccitare, é dovere sì evidente, che d'ulteriori schiarimenti non abbisogna dopo quanto è stato detto nel libro primo.
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