Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: abborre

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Angiola Maria

207372
Carcano, Giulio 1 occorrenze
  • 1874
  • Paolo Carrara
  • Milano
  • Paraletteratura - Ragazzi
  • UNICT
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Il Valteltino abborre ancora il Grigione; nè vicinanza, nè signoria, nè forza di guerra o di pace, poterono mai operare che codeste due genti ne facessero una sola. Per questo forse la scissura fatta dalla riforma luterana fu origine d'una delle più lunghe, sanguinose e feroci rivoluzioni che l' Europa abbia veduto mai. - Un dabben montanaro m'additava, non ha molto, sull'alta cupola della chiesa della Madonna a Tirano, la bruna statua di san Michele, colla spada in pugno, e: « Vede lei, » dicevami nell' atto di farsi il segno della croce, » vede, è quello là il santo che tenne lontano da questo paese la peste de' luterani!... » Io nulla risposi, ma andava pensando nell' anima mia alle molte e triste cagioni che hanno fatto d'ogni lembo di terra cotante patrie diverse. 27 d'ottobre. Io mi proposi d'adoperare il tempo che mi avanza, dopo compiuti gli obblighi sacri del ministero, nell' andar cercando di sito in sito, fin dove mi sia concesso inoltrare colle quotidiane e solitarie mie peregrinazioni, le reliquie de' secoli passati, le tradizioni antichissime vive tuttora nelle povere capanne del mandriano e del carbonajo, sugli altipiani e ne' diroccati casolari de' paeselli; nell' andar racco- gliendo le semplici cantilene delle fanciulle montanine, le pie leggende delle vecchie filatrici; nel visitare gli avanzi rovinosi e pittoreschi di qualche feudale castello di cui più nessuno sappia il nome; gli abbandonati cimiteri e le lapide votive, ma più di tutto nello studiar quelle antiche patriarcali costumanze, che sono come simbolo di giustizia nelle famiglie, religione vera del passato. Dacchè incominciai, senz'alcuna pretensione di sapienza antiquaria, queste utili e studiose ricerche, la mia vita ben più occupata e operosa che prima non fosse, assorta nel meditare e nello scrivere, invogliata dalle prime scoperte a novelli e più forti studi, si ricompone in una temperanza equanime di volontà e di sentimento, che parmi la miglior medicina delle avverse cose. Son quasi corsi due secoli dalle terribili guerre, che, per furore di politica ricoperta del manto della religione, disertarono queste contrade, e la memoria della rivolta qui sopravvive ancora; qui suona ancora sul labbro de' fieri Valtellini la bestemmia antica contro il luterano; qui l'odio rugginoso verso le tre Leghe Grigie, alimentate dalla contesa proprietà del territorio, non è spento del tutto: mentre nessuno più si ricorda della tirannide spagnuola, che, sotto colore di protezione, soffiava alimento a' dissidii, e col pretesto della fede calpestata e della santa causa della religione, rinfocava le moltitudini alla riscossa. E guai, allorchè un popolo si solleva in nome della fede de' padri suoi!... 15 di novembre. In questa solitudine, altro non desidero che la fedele compagnia d'un amico, il quale riceva nel suo cuore la pienezza del mio, meco divida il segreto del dolore e della speranza, e mi riconforti e sostenga ov' io ricada, come pur troppo avviene qualche volta, negli antichi terrori, in quelle fatali malinconie che m' avvelenarono l' anima non ancora del tutto guarita. Ohimè! basta un giorno di dubbio e di fiacchezza, un'ora sola d' interiore viltà per ripiombarmi in

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