E sapreste voi dirmi se in questi piuttosto che in quegli altri abbondino gli intemerati, i purissimi? E ditemi ancora: sarebb'ella possibile quella spaventosa corruzione che andate lamentando esistere fra gli impiegati, se questa corruzione non fosse incoraggiata, secondata, condivisa da tante persone che si trovano fuori della cerchia della burocrazia? se non si trovassero, in una parola, delle persone non impiegate che si offrono a tenere il sacco agli sprechi, alle ingiustizie e alle ruberie? Nelle domande, nelle lettere ai ministri od altri funzionari non devi mai allontanarti nelle tue espressioni dalle norme della civiltà e del rispetto, ma devi in uno proscrivere quelle parole e quei concetti che degradano la tua dignità d'uomo. Questo linguaggio va lasciato a quei cortigiani che coi loro servili omaggi, colle loro sperticate mostre di devozione, coi loro indirizzi di fedeltà superlativa, colle loro profferte di sudditanza han sovente per iscopo di nascondere la verità alle persone di cui hanno carpita con basse arti, con ignobili condiscendenze la fiducia, e di trarle in inganno sul sentimento delle popolazioni.
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Accademia della crusca
