L'A. si propone di dimostrare come, contrariamente ai rari scrutini concernenti il diritto della concorrenza in quanto tale, l'abbondante giurisprudenza determinata dal contenzioso Stato-Regioni finisce col distorcere la prospettiva dell'intero insieme delle questioni relative alla tutela della concorrenza, e che, conseguentemente, una "doctrine" della Corte su tali questioni non è ancora emersa in misura sufficiente.