Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: abboccamento

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Come devo comportarmi. Le buone usanze

185163
Lydia (Diana di Santafiora) 1 occorrenze
  • 1923
  • Tip. Adriano Salani
  • Firenze
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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Se, dall'una o dall'altra parte, la domanda di matrimonio coinvolge questioni d'interesse, sarà ottima cosa metterle in chiaro in quel primo abboccamento o, se si crede più opportuno, in un secondo; sempre però prima che sia dichiarato ufficialmente il fidanzamento. Le questioni d'interesse sono sempre gravi e noiose a trattare, ma è un grande errore rimandarle di giorno in giorno, per un falso sentimento di convenienza. Le parole a mezzo, i complimenti, le reticenze danno spesso origine ad illusioni, che poi svaniscono bruscamente con dolore di chi ci aveva fabbricato sopra castelli in aria. Il matrimonio non è e non dev'essere un contratto commerciale; ma poichè la vita ha le sue necessità materiali, bisogna adattarsi anche in tale circostanza a parlar chiaro e senza doppi sensi. Il padre della fanciulla ha tutto il diritto di sapere quali siano i mezzi di sussistenza del giovane che aspira ad entrare nella famiglia, e, se vi sono dei beni immobili, quale parte gliene spetterà un giorno. A sua volta, il padre del giovane ha diritto d'informarsi se la fanciulla ha una dote, e in che cosa precisamente questa consiste, e come le sarà data, ecc. Messe in chiaro una volta per sempre tutte queste cose, si potrà non parlarne più per tutto il periodo del fidanzamento, nella mutua fiducia delle già fatte dichiarazioni.

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