La pittura è veloce e sicura, e descrive con pochi colpi di pennello l’ambiente, caldo di luce solare, di un salottino in cui vivono, dipinte con uguale acume introspettivo, le fisionomie della cagnetta attenta, una specie di “vergine cuccia”, e della damigella che, maliziosa nello sguardo e nella figurina abbigliata di seta, sta nascondendo in un mazzo di fiori un bigliettino per il suo cavaliere.
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