Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: abbiategrasso

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La Stampa

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AA. VV. 2 occorrenze

ABBIATEGRASSO. Un Casale poco incisivo viene battuto dal fanalino di coda Abbiategrasso, trafitto da un colpo di testa del capitano Macchi sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Trasferta amara per i neri di Petrucci, in campo senza alcuni titolari. Il Casale, forte della sua miglior organizzazione di gioco, ha cercato di venire a capo della sfida sviluppando una manovra sulle fasce laterali (in particolare a destra) per scardinare l'arcigno assetto difensivo dei locali. Pedretti inarcava De Riggi, Matarazzo seguiva Muscio, le due punte. Fassina e Mereghetti, due giovani assai interessanti, chiudevano bene le fasce dove agivano Renaldi (uno dei più determinati tra i giocatori in casacca nera) e Barotti. Melchiori agiva alle spalle delle punte e si incaricava parecchie volte di concludere a rete. Neanche il tempo per prendere nota delle marcature e già il Casale conclude pericolosamente a rete: il traversone di Renaldi trova pronto Baratti alla battuta al volo con la palla che supera di pochissimo la traversa. L'Abbiategrasso, che sta crescendo in autorità, pur cosciente dei propri mezzi, non si limita a contrastare il Casale in difesa. Al 19' viene concessa agli azzurri una punizione dal limite: R. Solimeno batte con la solita bravura indirizzando la palla nel «sette» ma Pozzati è altrettanto bravo a smanacciare lontano la sfera. Da qui al riposo è sempre e solo il Casale che macina gioco ma non arriva a concludere in maniera pericolosa: Renaldi, Melchiori e Pilato concludono sempre dalla distanza e Maltagliati ha buon gioco nel controllare le traiettorie. Al 58' c'è una prima svolta nella partita. Pilato, che era già stato ammonito nel primo tempo, commette un fallo ai danni di Matarazzo, entrando sulla palla a piedi uniti. Per lui scatta l'espulsione. Petrucci porta Muscio a centrocampo lasciando il solo De Riggi in avanti. Il Casale continua ad attaccare ma lo fa senza la giusta determinazione, in maniera sporadica. Al 61' Melchiori batte l'ennesima punizione: la palla incoccia sulle gambe di un difensore ma Maltagliati non si lascia ingannare e con i piedi rilancia. Ci sono i primi cambi, la partita «salta» dal punto di vista tattico: le squadre si allungano, ci sono parecchi rovesciamenti di fronte. I giocatori del Casale, che hanno corso molto sul campo pesante, hanno i muscoli appesantiti dalla fatica. Quando i piemontesi arrivano al tiro - capita a De Riggi in alcune occasioni alla mezz'ora - non hanno più la lucidità dei minuti iniziali. Pozzati, dall'altra parte, non è mai impegnato. Al 81' si decide la partita. Una palla calciata da Garavaglia viene toccata con la mano in area da Rotolo: mentre gli azzurri reclamano il calcio di rigore Monetti e Pozzati non si intendono lasciando sfilare una palla in angolo. Batte dalla bandierina Carnovale e Macchi di testa infila in diagonale alle spalle di un Pozzati battuto. A questo punto Petrucci corre ai ripari, mettendo in campo altre punte, ma il Casale da qui alla fine non calcerà mai più in porta.

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