Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Le belle maniere

180090
Francesca Fiorentina 1 occorrenze
  • 1918
  • Libreria editrice internazionale
  • Torino
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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E m'urtano addirittura quell'altre, le quali, trovandosi fra signore che appena abbian raggiunto l'età dell'erre, atteggiano il viso a uggia, e lasciano a mala pena scivolare qualche monosillabo. Come stonano in quell'atteggiamento con la loro gioventù! Le prime, secondo me, confondono il naturale riserbo con. . . l'ipocrisia. Una giovinetta come si deve, condotta dalla madre in luogo dove la sua anima non può essere urtata, perchè non guarderà attorno francamente, non coglierà il momento opportuno per rinfrescare con la sua voce i discorsi onesti di persone a cui la temperata vivacità giovanile non dispiace affatto? Le seconde sono sfacciatelle. Se almeno si contentassero di sfogare la loro smania chiacchiereccia con le compagne, con le amiche, con le sorelle! Macchè! Non fanno distinzione, e davanti a chicchessia dimenan la lingua come tante macchinette caricate. Le terze sono addirittura maleducate, per non dire senza cuore. A queste ripeterei ciò che dissi già a proposito delle persone antipatiche; anzi, se permettete, voglio rinfrescare anche la vostra memoria, figliole mie. Se a voi pure costa sacrifizio il trattenervi con signore d'età (non parlo delle trentenni, povera me! ), non lo dimostrate, ottenete ancora questa piccola vittoria su voi stesse, fate questa opera di carità:riscaldate i loro cuori stanchi, avviluppandoli con la vostra bontà, con le vostre premure. Quanta gratitudine vi guadagnerete, e quanto bene v'anticiperete per la vecchiaia! Forse i discorsi delle persone anziane s'aggirano sulle cose a voi più indifferenti. "E allora, avendo l'aria d'interessarci, non commetteremo ipocrisia? "mi domandate. Sarà un pietoso peccato, figliole, come quello di mostrarsi lieti a un ammalato. Del resto nessun'aria dovete avere:potete non provare alcun interesse per la conversazione, ma sentirne profondamente per le persone che sono prossimo da amare. Sì, ce ne troverete fra que'vecchietti di molto prolissi, che con pronunzia bisciola e voce strascicata ripeteranno sempre le stesse cose, vi enumereranno sempre gli stessi malanni, sino a farveli sentire anche a voi, sino a disgustarvi:pazienza, figliole, pazienza! Appena avrete lasciato que'vostri fiacchi interlocutori, voi potrete sfogarvi a cantare, sgranchirvi le gambe, stirarvi le membra, compensarvi con la lettura d'una bella poesia, con la contemplazione d'uno spettacolo naturale:loro resteranno, poveretti, con la mente e l'anima offuscate di nebbia. Se questa si sarà un po'diradata pel vostro fuggevole sorriso, benedette voi mille volte! Non vi s'applichera, a suo tempo, la legge del taglione!

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