levando da questa l’ossigeno col mezzo di una sostanza che | abbia | maggiore affinità per l’ossigeno di quella che vi abbia |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
che abbia maggiore affinità per l’ossigeno di quella che vi | abbia | l’idrogeno. Una tale sostanza è per esempio il ferro, in |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
Vale fa dire un’azione luminosa in circostanze eguali che | abbia | richiesto 10 secondi di tempo si distinguerà coll’occhio da |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
secondi di tempo si distinguerà coll’occhio da un’altra che | abbia | subìto per 11 secondi l’azione della luce, oppure abbia |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
che abbia subìto per 11 secondi l’azione della luce, oppure | abbia | subito solo un’azione di 9 secondi. La differenza sarà |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
protrarre l’esposizione sino a che l'immagine positiva | abbia | preso una tinta bronzata metallica. |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
che si | abbia | una scorza sferica di vetro ripiena di acqua, e s’incominci |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
collodio che | abbia | un eccesso di alcool si distingue col nome di collodio |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
L’acqua distilla con poco acido sino a che la soluzione | abbia | acquistato la composizione 9HO,NO5 ed il calore di + 128°. |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
col gusto dell'operatore e coll'effetto che si vuole essa | abbia | a produrre, si deve lavare copiosamente la prova |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
su quello del bromuro di calce, ove si lascierà sino a che | abbia | preso il color rosa violaceo. Ora si rimette per misurare |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
e degli altri agenti sulle sue preparazioni, è bene che | abbia | una chiara idea di esso. |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
Continuare l’azione del laminatoio sino a che la lamina | abbia | lo spessore voluto, cioè circa 2/5 di un millimetro. Se lo |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
quantunque sembri in apparenza che lo strato albuminoso non | abbia | ricevuto alcuna modificazione. |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
liquidi; oppure anche per dosare gli alcali, purchè tu | abbia | la precauzione di far volgere al rosso deciso la carta |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
chimica non si altera, nè modifica menomamente, quantunque | abbia | luogo un così profondo cambiamento nelle altre proprietà. |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
fissatrice, e questa si lascia sullo strato sino a che esso | abbia | perduto il suo aspetto biancastro, opaco, e sia diventato |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
delle immagini colla massima purezza di tinte, e che | abbia | la massima sensibilità. Un tal collodio potrà servire a |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
acido nitrico con acido solforico, può avvenire che non si | abbia | un acido nitrico sufficientemente concentrato da potersi |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
che deve essere aggiunta all’etere affinchè il miscuglio | abbia | la maggior forza dissolvente possibile, dipendendo essa |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
un sottile getto di acqua sullo strato sino a che questo | abbia | perduto la sua apparenza oleosa, e per questo occorre circa |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
under the direction of Colonel sir H. James. London. che | abbia | acquistato un color grigio. Dopo si espone per cinque |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
di peso, si combina con tutti gli altri, con cui | abbia | affinità, nella stessa e medesima proporzione, senza |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
avendo un maggiore antagonismo per l’acido di quello che vi | abbia | la base meno forte, ha perciò un’affinità più grande di |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
molto corto può far uso di un tubo che in una estremità | abbia | una piccola apertura circolare ed all’altra estremità abbia |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
abbia una piccola apertura circolare ed all’altra estremità | abbia | una apertura rettangolare, i cui lati hanno tra loro lo |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
albuminata, e si può quasi affermare che ogni operatore | abbia | la sua soluzione particolare. Le soluzioni coloratrici |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
deve occupare esattamente il piano (a meno che la lente non | abbia | fochi coincidenti, come vedremo presso il collodio) già |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
lente un foglio di carta si muoverà il medesimo sinchè si | abbia | un’immagine nitida della fiamma della candela. La distanza |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
il collodio in piccoli fiaschetti, in modo che ciascuno | abbia | a servire per una sola operazione nello stesso giorno. |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
vaso di collodio, se venne decantato con cura, per cui non | abbia | dei precipitati nel suo fondo, conserva la sua limpidezza, |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
ben stagionato, e che insieme ad una sufficiente leggerezza | abbia | una grande solidità ed una precisione perfetta nei telai, |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
ferro, ha una più grande affinità per l’acido di quella che | abbia | lo stesso ossido di ferro, il quale in presenza della |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
avendo maggiore affinità pel cloro di quella che esso | abbia | pell’iodio, abbandona quest’ultimo e si porta sul cloro, il |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
molto esteso. Basta operare con un oggettivo, che non | abbia | un foco troppo lungo, che sia munito di un diaframma molto |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
essa può far guastare le sue bilancie esatte, quando non | abbia | cura di porle in una cassetta di vetro, contenente un |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
non si alterano in modo, che il loro colore particolare | abbia | a soffrirne. |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
fotografica la carta sopra cui si stende, senza che questa | abbia | previamente ricevuto alcun’altra preparazione, e questa sua |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
accennarle per farci tosto comprendere dal lettore, che | abbia | imparato a conoscere il modo di produrre le prove negative, |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
camera stereoscopica che | abbia | due oggettivi sarà di un uso più conveniente se i due |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
a piccole dosi, e sempre rimestando sino a che il miscuglio | abbia | preso una consistenza liquida. Il fotografo ha spesso |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
d’argento, riceve un’ immagine positiva senza che esso | abbia | ricevuto alcuna impressione dalle radiazioni luminose. |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
liquido si lascierà sull’immagine sino a che questa | abbia | acquistato la voluta intensità. |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
sino a che essa, col sorgere di una folla di bollicine, | abbia | ricevuto un grande splendore, e che le bollicine si siano |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
si | abbia | una tale nitidezza per oggetti inegualmente distanti, si |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
il che è utile. Alcuni preferiscono che la camera oscura | abbia | la forma quadra, perchè allora non si ha mai a cambiare la |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
del cotone fulminante fa sì che nella sua preparazione si | abbia | una grande latitudine nella concentrazione dei liquidi, nel |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
con pieno successo su scala più grande del vero, purchè si | abbia | cura di far uso di uno specchio, con cui riflettere della |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
una piccola quantità di bagno sensibilizzatore, che non | abbia | mai servito, o che sia in buono stato. Questa quantità può |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
l’acido nitrosolforico sino a che la temperatura di questo | abbia | raggiunto la temperatura di +65°, il che succederà in 10 |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
preventivamente preparare, spolverare, affinchè non si | abbia | a perder tempo nel cercarli, o ripulirli dopo di aver |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|
dell’oggettivo. Senza diaframma l’oggettivo semplice, che | abbia | un diametro un po’ grande, dà una immagine troppo confusa e |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
|