Onde incoraggiare i cittadini ad abbellire od ingrandire le proprio case, o sopratutto per dar maggior impulso alla manifattura delle lane, fu pubblicato il 17 luglio 1493 un decreto di Lodovico Sforza in cui dicevasi che: «Se alcuno voglia fabbricare sontuosamente od erigere una manifattura di lana, il vicino sia obbligato a cedergli a prezzo la propria casa.» - Come si vede, si spingevano allora le cose troppo oltre, ed oggidì il rispetto per la proprietà impedirebbe l'espropriazione forzata di una casa quando l'unico scopo fosse l'abbellimento di un'altra o la costruzione di uno stabilimento industriale di qualsiasi natura.