Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: abbattuto

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La Stampa

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AA. VV. 1 occorrenze

Poi, c'è un primo palo abbattuto, subito dopo il cavalcavia. Impressione terribile: se l'incidente fosse avvenuto un attimo prima, e neanche 10 metri prima, poteva essere una strage dalle proporzioni inaudite. Il Pendolino avrebbe sbattuto contro i pilastri che sorreggono il ponte della bretella, sommando disgrazia a disgrazia. Da lì in avanti è una teoria di pali abbattuti, divelti, schiacciati. L'ottava carrozza è ancora sul binario, ma infilata dentro la settima, che è già piegata fuori dalle corsie. La sesta è rovesciata contro la quinta, e poi le altre sono tutte capovolte, distrutte. Raccontano alcuni testimoni che il treno non andava tanto veloce (forse 95 all'ora, avrebbe testimoniato la scatola nera), ma che ha frenato lo stesso di botto. Per questo, una delle prime ipotesi fatte era stata quella di un gesto insensato, come il lancio delle pietre. Il capitano dei carabinieri che allontana i cronisti dal cavalcavia giura che non hanno visto sassi, e nessun altro li ha visti. No, è una tragedia dell'impossibile, dice. Forse, una causa tecnica. La rottura del sistema di trasmissione dal motore al carrello, oppure del sistema di pendolamento, quello che regola l'inclinazione del treno nelle curve. Eppure, qualunque errore pare incredibile, come se non avesse potuto da solo provocare un disastro simile. Il manovratore Salvatore Marullo e il tecnico Leonardo Martorano si dilungano a spiegare che in quella curva il Pendolino corre a 95, massimo 105 all'ora, che 100 metri prima andava a 200, che i meccanismi di frenata sono due, elettrico e meccanico. Che questo Botticelli era un gioiello, dicono. Era un gioiello, già, lo diceva anche Nicola, il macchinista. Adesso è aperto come una scatola di tonno, come per una autopsia tecnologica, con le sue poltroncine grigie con la banda blu e quella fila di lumini che risplendono come stelle di Natale. È l'unica cosa che esiste ancora, l'ultimo segno di questo mondo capovolto, di questo treno rovesciato verso i! cielo. Degli uomini che c'erano, alcuni sono finiti così, in mezzo a una corsa che è diventata folle. Sono spariti. Dalla nebbia, escono solo due ciminiere.

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