Ora a codesto principio non ci sarebbe stata offesa, quando Roma, con una insurrezione trionfante, si fosse fatta padrona dei suoi destini, quando avesse abbattuto il potere temporale e, con quel plebiscito che venne di poi, avesse proclamato di volere far parte della famiglia italiana. Se questo fosse avvenuto, la diplomazia non avrebbe avuto nulla a ridire, perchè il popolo romano, fatto padrone di sè, era nel pieno suo diritto di riunirsi alle rimanenti parti d'Italia. Ma così non è avvenuto.
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Accademia della crusca
