Sette cani randagi, che impedivano il recupero della salma del loro padrone, hanno dovuto essere abbattuti a colpi di pistola dai carabinieri e da una guardia municipale a Brunico.
Lo smottamento è stato fulmineo: una sessantina di metri cubi di terriccio misto a pietrame si sono abbattuti, nel punto in cui la pala meccanica era in azione, sui fratelli Chiariello e su Giovanni Esposito. Mentre gli altri operai si buttavano a scavare febbrilmente nella speranza di poter salvare i compagni, da un vicino bar si telefonava ai vigili del fuoco che pochi minuti dopo accorrevano sul posto della sciagura.