accendere la lampada nel tinello, altrimenti non ci si vede | abbastanza | per fare il còmpito. Le serate sono lunghe, eterne, ma si |
Sempronio e Sempronella -
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tirai fuori la mia scoperta: - In fondo dev'essere un tipo | abbastanza | umoristico. - Oh sí: specialmente per mortificarmi, è di un |
Quell'estate al castello -
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il grammofono portatile mi faceva voglia, era una cosa | abbastanza | di lusso allora e solo un'altra ragazza in classe nostra |
Quell'estate al castello -
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l'ingrasso che ti occorre; perchè di letame non ce n'è | abbastanza | nemanco per le grandi coltivazioni del podere. Perciò |
La giovinetta campagnuola -
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bestiola adatta alla sua statura e che gli sarebbe stato | abbastanza | facile condurlo al pascolo e insegnargli qualche gioco. Per |
I miei amici di Villa Castelli -
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- s'ostina Alano. - Infine, - dice Francesco adirato - sono | abbastanza | grande, credo.... - E Maria, debole, cede. Essa versa il |
Otto giorni in una soffitta -
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figlia». Ne ha versato un po' per la strada, ma ne rimane | abbastanza | per il gusto di Nicoletta. Francesco la induce a bere. - |
Otto giorni in una soffitta -
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se l'avrebbe bevuta, - risponde Francesco. - È già una cosa | abbastanza | noiosa quando si è ammalati. - Oh, sì! - sospira Nicoletta |
Otto giorni in una soffitta -
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da piante, dalla parte di mezzogiorno. La concimaia sia | abbastanza | ampia, perchè si possano separare, occorrendo, i letami |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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superiori, perchè sarebbe ancora troppo fresco, e non | abbastanza | fermentato; taglierai invece il mucchio d'alto in basso, e |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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Maurizio viene a farle una visitina, e il tempo trascorre | abbastanza | presto. Giù i compiti son fatti, ma assai male: i ragazzi |
Otto giorni in una soffitta -
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un passo, divien brina; non ha che a provare un freddo | abbastanza | vivo per gelare. E le brine, specialmente tardive, fan |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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un po' stanca, e quando viene la volta di Maurizio, ne ha | abbastanza | e lo dice. Ma Maurizio vuol darle la sua lezione ed |
Otto giorni in una soffitta -
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ognuno dei ragazzi riceve la sua lettera. La mamma ne ha | abbastanza | della sua cura ad Aix-les-Bains, e soprattutto di esser |
Otto giorni in una soffitta -
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faccia, che era di quelle sul tondo e sul bianco-e-rosso, | abbastanza | da bonaccione. Mi era venuto in mente che nei romanzi i |
Quell'estate al castello -
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il gong io dicevo che se avessi saputo che la mamma era | abbastanza | vicina - a Parigi, mica piú in America - sarei andata |
Quell'estate al castello -
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aveva una paura matta che facesse rumore, invece andò | abbastanza | liscia. La chiave, che era grossa, si impuntò un momento e |
Quell'estate al castello -
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a X per tempo, Non c'era molto traffico, era una città | abbastanza | piccola. Per prima cosa comprò un filoncino in una |
Quell'estate al castello -
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e venduta la villa, egli venne lasciato in libertà, fu | abbastanza | contento di potersi ritirare in quell'umile casetta che lo |
Angiola Maria -
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della casa, serbando però sempre le più dure per sè; paga | abbastanza | nella sua tenerezza di vedersi sorridere d'intorno quel |
Angiola Maria -
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tutto quel buio, stava ridendo di me. - Ippolita? Ormai ero | abbastanza | vicina al buco profondo e buio che era l'apertura del |
Quell'estate al castello -
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il groppo sul cuore. Io adesso con la Vittorina ci avevo | abbastanza | confidenza, non era piú come ai primi giorni, quando mi |
Quell'estate al castello -
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bastante per vivere in pace con sè stessi, o coraggio | abbastanza | per soffrire. E anch'essa, la debole creatura, nata solo |
Angiola Maria -
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con la lettera arrivò, alle nove e mezza precise, una tale | abbastanza | giovane con cappellino piccolo e tondo di paglia, borsa |
Quell'estate al castello -
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che ti abbia scritto? - Ma sí, ma sí. Lui però scrive | abbastanza | sovente. Invece da mia madre è un po' che... Insomma, |
Quell'estate al castello -
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casa, che non era a più d'un miglio di quella villa; | abbastanza | contento, se gli avvenisse d'incontrare le sue buone |
Angiola Maria -
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finita. Lei faceva la disinvolta ma cominciava a stare | abbastanza | sulle spine. Il carabiniere era poi un appuntato: un tizio |
Quell'estate al castello -
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era lo stesso degli zii, doveva per forza essere | abbastanza | conosciuto. Ci andavano per far compere di vestiario, per |
Quell'estate al castello -
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quando Maria sarà rìtornata, o dopo cena, se sarà ancora | abbastanza | giorno. Per divertire Nicoletta organizzano una grande |
Otto giorni in una soffitta -
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sorella cara, non farci più a lungo aspettare.... Siamo | abbastanza | forti, abbastanza pure.... Scosta dunque questi veli che ci |
L'uccellino azzurro -
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non farci più a lungo aspettare.... Siamo abbastanza forti, | abbastanza | pure.... Scosta dunque questi veli che ci nascondono ancora |
L'uccellino azzurro -
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sperava per niente. E anch'io, vedendo che Remigio stentava | abbastanza | a smuoverla, mi ricordai che quel giorno non ce l'avevamo |
Quell'estate al castello -
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con precauzione giú dalla sponda. Per fortuna l'acqua era | abbastanza | bassa, non mi arrivava nemmeno in cima agli stivali. Adesso |
Quell'estate al castello -
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poco ben di Dio che a lei era avanzato. Cosi si sentiva | abbastanza | felice, perchè persuasa e contenta d'aver compito il suo |
Angiola Maria -
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le lenti per osservare l'uccello) Non lo voglio; non è | abbastanza | azzurro. Bisognerà che andiate a cercarmi voi l'uccellino |
L'uccellino azzurro -
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custodiamo fino dall'origine della Vita.... Ora, conosciamo | abbastanza | l'Uomo; per non dubitare della sorte che ci sarà riservata |
L'uccellino azzurro -
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prato che si vede laggiù, illuminato dalla, luna.... Ho | abbastanza | da fare.... IL BOVE Anch'io. In ogni modo, approvo tutto |
L'uccellino azzurro -
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cento amicizie antiche della signora Giuditta. E si tenne | abbastanza | fortunata, chè almeno in quell'oscura vita nessuno le |
Angiola Maria -
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Tyltyl, accarezzando l'uccellino): TYLTYL Ti pare che sia | abbastanza | azzurro?... LA BAMBINA Si, sì, sono tanto contenta.... |
L'uccellino azzurro -
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uomo onesto, e il cuor vostro è buono e generoso. Voi siete | abbastanza | felice, ma io non ho più nessuno quaggiù!... Il futuro c' |
Angiola Maria -
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No, no da qui innanzi non pensi più a me.... Io sono | abbastanza | felice! » « Di che parli tu mai? la tua virtù, la tua |
Angiola Maria -
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d'altri anni, raccontava quella dell' avvenire; felice | abbastanza | quando parlava della sua bella Maria, o del suo curato, |
Angiola Maria -
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che don Carlo, il quale de' dolori di questa terra aveva | abbastanza | veduto per poterli prendere sul serio. Qui Arnoldo gli |
Angiola Maria -
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erano buona gente, marito e moglie, - quali menavano vita | abbastanza | contenta nella loro povertà; perehè il poco che avevano era |
Angiola Maria -
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sofferto leggono in fondo ai cuori, da cui non sono amati, | abbastanza | per poter piangere ancora. E poi, viene il tempo il più |
Angiola Maria -
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a chi mi percoteva, rinunziai ad ogni gloria e mi tenni | abbastanza | felice di questa parte che Dio m' aveva ancora serbata. |
Angiola Maria -
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sono dei poveri grulli. Li ho visti e li ho sentiti | abbastanza | anche quelli che si danno delle arie tanto gravi, da parer |
Donnina forte -
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