Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

UNICT

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Dramm intimi

249966
Giovanni Verga 1 occorrenze
  • 1884
  • Casa Editrice A. Sommaruga e C.
  • Roma
  • Verismo
  • UNICT
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Perché la fatalità facesse abbassare quello teste alte e fiere, bisognava che le avesse messo per la prima volta di fronte a un fatto che rovesciava bruscamente tutta la loro logica o no mostrava la falsità. La rivelazione della contessa aveva sbalordito Danei; ora ripensandoci ne era spaventato; e in quel contrasto d'affetti e di doveri combattentisi sotto il riserbo imposto ad entrambi dalla rispettiva posizione che li rendeva più difficili, si trovava imbarazzato. Parlò di loro due, del passato, dell'avvenire che gli faceva paura, cercando le frasi e le parole per scivolare fra tanti argomenti scabrosi, per non urtare o ferire alcuno di quei sentimenti così delicati e complessi. — Pensateci bene, Anna! a! Questo matrimonio è impossibile! Ella non sapeva che dire. Balbettava solo: — Mia figlia! mia figlia! — Ebbene... Volete che parta?... che mi allontani per sempre?... Sapete qual sacrifizio io farei!... Ebbene, lo volete? — Ella ne morrebbe. Roberto esitò, prima d'affrontare l'ultimo argomento. Poi mormorò, abbassando la voce: —Allora..... allora non resta che confessarle ogni cosa.... La madre s'irrigidì in una contrazione nervosa, con le dita increspate sul bracciuolo della poltrona. E rispose con voce sorda, chinando il capo: — Lo sa!... Lo sospetta!... — E nondimeno?.... — ripreso Danei dopo un breve silenzio. — Ne sarebbe morta.... Lo ho fatto credere che s'ingannava. — E lo ha creduto? — Oh! — esclamò la contessa con un triste sorriso.— L'amore è credulo... Lo ha creduto! — E voi? — chiese Roberto con un tremito che non potè dissimulare nella voce. — Io ho già tutto sacrificato a mia figlia. Poi gli stese la mano, e soggiunse: — Sentite com'è calma? — Siete corta che sarà sempre così calma? Ella rispose: — Sempre! E sentì freddo sulla nuca, alla radice dei capelli. Si alzò vacillante, e si strinse il capo di lui sul petto. — Ascoltate, Roberto, ora è vostra madre che vi abbraccia! Anna é morta. Pensate a mia figlia! Amatela per me o per lei. Ella è pura e bella come un angelo. La felicità, la farà rifiorire. Voi l'amerete come non avete mai amato... Dimenticherete ogni cosa... siate tranquillo!... Roberto era pallido.*

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