Il manico di gutta perca o di cera essendo perfettamente raffreddato, si prende la lastra col suo mezzo, e tenendola leggermente inclinata si abbassa sull’aceto-nitrato, facendo attenzione di portarla tutta sul liquido senza momenti d’arresto dopo che essa ha toccato la superficie del liquido.
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4° Appena che la lastra sarà tutta coperta di collodio, leggermente si abbassa sull’orifizio del fiasco l’angolo della lastra più vicino alla persona, opposto a quello per cui si tiene la lastra, e vi si lascia scolare il collodio eccedente, e quando il collodio incomincia a cadere a goccie si chiude il fiasco col turacciolo che si tiene col dito mignolo della mano sinistra, e nel tempo stesso si imprime alla lastra un lieve ondeggiamento in direzione perpendicolare a quella del corso del collodio sulla lastra, e ciò onde in parte distruggere le righe, che il collodio, quando è contrattile, forma sullo strato che lascia nella lastra.
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