In particolare, la critica dell'A. definisce la posizione della Consulta come un'anacronistica difesa dei confini nazionali contro la percepita "invasione" del diritto europeo, rimasta abbarbicata su una gerarchica concezione che pretende il primato della nostra Costituzione sul diritto dell'Unione europea. Infine, sempre in chiave critica, porta all'attenzione gli sviluppi conseguenti alla recentissima sentenza della Corte EDU Parrillo c. Italia, che ancora una volta ha manifestato l'attrito tra i due organi istituzionali.